Ultima modifica 6 Maggio 2019
10 giorni senza mamma…Fantastico!
Quante volte avete immaginato questo scenario a casa vostra?
Il titolo mi ha attirato dal primo momento
e ovviamente da mamma
mi sono fatta i miei film
prima di andare a vedere l’originale!
“10 giorni senza mamma” è una commedia, diretta da Alessandro Genovesi, con Fabio De Luigi e Valentina Lodovini, della durata 112 minuti, distribuita da Medusa Film, in uscita al cinema il 07 febbraio 2019.
Io e Mattia (4 anni e mezzo) lo abbiamo visto in anteprima, in una sala gremita di piccoli spettatori. Per la prima volta ho pensato che potessi provare a portarlo a vedere un film e non un cartone.
La scelta è stata dettata dal fatto che l’argomento secondo me era particolarmente adatto!
Quando gli ho raccontato in breve la trama, è rimasto stupito: 10 giorni senza la mamma. Mi ha guardata perplesso!
Ovviamente non sto dicendo che è adatto ai bambini di questa età, anche per alcune scene che comunque non avrei potuto ancora spiegargli bene (tipo il momento in cui per la prima volta alla figlia adolescente arriva il ciclo mestruale) oppure per le parolacce che spesso il figlio di 10 anni fa ripetere a pappagallo alla sorellina di due anni, ma sicuramente fa riflettere tutti quanti!
Cosa mi aspettavo?
Un pò di stereotipi familiari, solitamente di uso comune: “mamma fa tutto”, “papà torna stanco dal lavoro e non può fare altro”…con un fondo di verità, diciamocelo!
Come è stato?
Divertentissimo!
Quanto ho riso, fino alle lacrime. Certe volte mi vergognavo pure, pensavo di essere l’unica mamma a ridere dell’operato del padre. Perché? Avete presente le espressioni comiche di Fabio De Luigi? Ecco, in questo film lui è perfetto, non è la solita battutina scema, ma è proprio il tipico atteggiamento del padre che casca dalle nuvole di fronte ai suoi tre figli che sembra non conoscere affatto.
La madre ha deciso di non praticare più la professione di avvocato e di dedicarsi alla crescita dei loro figli, al contrario, il padre è in casa solo per il weekend.
Quando la madre stanca e dietro suggerimento della sorella e insieme a lei, decide di partire per Cuba, all’improvviso sembra stia per arrivare una catastrofe in famiglia.
- Naturalmente, diremmo noi mamme…
- Ovvio, direbbero i figli!
E poi? Come va a finire?
Il padre si trova al centro di tutto: al lavoro vive un momento di cambiamento, di scelte, di “vinca il migliore”, in un’escalation anche di bassezze da parte sua e del suo avversario.
A casa diventa l’unico punto di riferimento per i suoi figli, dividendosi tra scuola, sport vari, momento bagnetto, gruppi whatsup (ahi…ahi…ahi!!), capricci e diverbi tra fratelli.
Chi scommetterebbe sulla buona riuscita di quest’uomo nella sua ardua impresa?
Devo dirvelo: io ero scettica! Perché? Vediamo, forse perché noi mamme pur di fare tutto sempre, siamo multitasking, ci occupiamo di mille cose, diventando sempre più abili verso l’impossibile e quando magari per una volta, per una strana coincidenza del destino, le fa il papà, per forza poi non saranno come avremmo voluto noi.
E invece…
10 giorni senza mamma possono servire! Possono far capire ad un padre che magari è stato poco presente in passato, che si è perso qualche momento straordinario della vita dei suoi figli, che forse un po’ di sensibilità e di tenerezza nella vita non guastano mai, che volendo si può essere anche vicini ai propri figli anche se sono nella fase dei “terribili due” o dell’ “adolescenza satanica”.
10 giorni senza mamma possono portare al cambiamento!
Cosa vi sto dicendo? Che noi mamme possiamo andare in vacanza per 10 giorni e che i papà possono farcela? Forse!
Dunque, che ne dite di cominciare a provarci tutti?
Fatemi sapere, a me frulla in testa già un’idea!