Ultima modifica 20 Aprile 2016
Il 19 luglio 1992 a Palermo persero la vita, in un attentato di stampo terroristico-mafioso, il giudice antimafia Paolo Borsellino, all’epoca Procuratore della Repubblica a Marsala, e la sua scorta Agostino Catalano e gli agenti Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta e prima agente della Polizia di Stato a cadere in servizio), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
L’unico sopravvissuto fu Antonino Vullo, risvegliatosi in ospedale dopo l’esplosione, in gravi condizioni.
Due mesi prima un altro attentato aveva scosso tutti noi: la strage di Capaci, a pochi chilometri da Palermo, in cui persero la vita il magistrato antimafia Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro.
In occasione del ventiduesimo anniversario della strage di via D’Amelio a Palermo si terrano numerosi eventi. Qui trovate il programma.