Ultima modifica 6 Maggio 2020
Fare il bucato è uno di quei lavori che non finisce mai.
Non importa quanti vestiti laviamo, c’è sempre un altro carico dietro l’angolo.
Inoltre se non eseguito nel modo giusto, il compito di fare il bucato, può diventare non solo molto stressante e dispendioso per noi, ma anche il nemico numero uno del Pianeta.
Infatti sebbene possa sembrare scontato, il lusso di avere vestiti sempre puliti, ha un impatto sulla Terra più grande di quanto crediamo.
Questo perché la maggior parte dell’energia che consumiamo ogni giorno nelle nostre case è quella che viene usata per riscaldare l’acqua dei lavaggi della lavatrice e per eseguire i vari cicli di centrifuga.
È possibile però risparmiare denaro, ridurre il consumo di energia e di acqua, nonché l’esposizione a sostanze chimiche tossiche per tutta la famiglia.
Prevenire l’inquinamento e godersi anche il fatidico giorno del bucato, evitando di perdere il nostro prezioso tempo.
Il tutto senza recar danno all’unico Pianeta che abbiamo, con semplici gesti ed evitando di commettere in futuro degli errori che diamo per scontati.
Vediamo quali.
5 errori comuni da evitare quando facciamo il bucato
Utilizzare troppo detersivo.
Il numero uno di tutti gli errori che solitamente facciamo quando si tratta di lavare i nostri vestiti è proprio quello di mettere troppo detersivo nella lavatrice.
Questo comporta spesso che nonostante facciamo un ciclo di risciacquo in più al normale lavaggio, il sapone non viene via e dunque il nostro bucato non è poi così pulito come può sembrare.
Va da se che diventa davvero molto importante fare attenzione a quanto riportato sulle istruzioni del detersivo che utilizziamo quotidianamente.
Inoltre un trucchetto per avere un bucato fresco, pulito e smacchiato a ogni lavaggio, senza rovinare i vestiti e senza abbondare appunto con il detersivo, anzi diminuendone leggermente la dose è quello di aggiungere un cucchiaino di percarbonato di sodio nella vaschetta del detergente.
Lavare gli abiti troppo spesso
A meno che non li abbiamo imbrattati di grasso o di fango e non siano completamente bagnati di sudore, non c’è bisogno di lavare i vestiti solo perché li abbiamo indossati una sola volta.
Ovviamente questo non vale per calzini e biancheria intima o i vestiti dei nostri bambini.
Per mantenere puliti i nostri capi di abbigliamento, una buona abitudine è quella di cambiarli quando cuciniamo o facciamo qualche lavoretto domestico.
Inoltre i lavaggi frequenti usurano più velocemente magliette, jeans, pantaloni ecc..
Utilizzare detersivi troppo aggressivi e ammorbidenti
I detersivi per il bucato più commerciali, sono spesso un cocktail di ingredienti tossici.
Fosfati (per i quali nel 2013 la Commissione Europea ha imposto dei limiti) sbiancanti ottici, tensioattivi sintetici, profumi sintetici, ammorbidenti e altre sostanze chimiche, possono causare non solo reazioni cutanee e respiratorie, a chi indossa gli abiti presumibilmente “lavati” con tali detersivi, ma anche effetti più gravi quali cancro, avvelenamento e problemi agli organi riproduttivi.
La scelta giusta è quella di optare per i detersivi ecologici a base vegetale, facendo una scelta consapevole per la nostra salute e quella del Pianeta.
Anche per gli ammorbidenti vale lo stesso discorso.
Spesso infatti gli ammorbidenti tradizionali sono pieni di sostanze inquinanti e allergizzanti.
Sopravvalutato negli anni, in realtà dell’ammorbidente si può tranquillamente fare a meno oppure se proprio non ce la facciamo possiamo sostituirlo con dell’acido citrico che eliminerà il calcare e renderà il bucato più morbido
Inoltre prima di acquistare un qualsiasi detergente per la casa è importante leggere attentamente le etichette.
Queste ultime dovrebbero indicare che il prodotto è biodegradabile, senza fosfati, preparato con ingredienti vegetali o a base vegetale (invece che a base di petrolio), non testato sugli animali.
Il che significa appunto amici del Terra, e del nostro star bene, essendo questi più delicati sulla pelle.
Non pre-trattare le macchie
Invece di programmare la lavatrice alla massima temperatura per assicurarci un bucato senza macchie, sarebbe meglio pre-trattare le singole macchie.
Possiamo chiedere aiuto al sapone di Marsiglia o ancor meglio aggiungere un cucchiaino di percarbonato di sodio direttamente sulla macchia.
In questo modo si puo’ ridurre l’impiego di sostanze smacchianti, notoriamente tossiche.
Non pulire mai il filtro
Che ci crediate o no alcune persone non puliscono mai il filtro della propria lavatrice e poi si meravigliano se la lavatrice non scarica più l’acqua!
Infatti il più delle volte il responsabile di questo tipo di problemi è propria la cattiva manutenzione della lavatrice.
Tra cui non pulire il filtro magari intasato da capelli, monete, forcine ecc..
Dunque una volta ogni 2-3 mesi almeno è molto importante armarsi, di tanta pazienza, di stracci e bacinella per asciugare l’acqua che può fuoriuscire, e ripulire il filtro da oggetti indesiderati.
Così potremo rendere la lavatrice più efficiente ed evitare brutte sorprese!