Ultima modifica 25 Ottobre 2022

Era il  1° ottobre del 1976, quando in Giappone andava in onda per la prima volta l’anime creato da Kyoko Mizuki che il 2 marzo 1980 arriva in Italia dando vita ad una vera e propria leggenda: quella di Candy Candy.

Candy è poesia
Candy Candy e l’armonia…

Candy Candy

…e potrei andare avanti a scrivere tutto il testo della canzone, senza doverlo andare a cercare. Sono passati più di 40 anni, ma io di quella fantastica ragazzina sorridentedai capelli biondi ricordo tutto: la storia, le singole puntate, le battute.
Praticamente sono cresciuta con lei. Come, credo, molte delle mie coetanee.

Il cartone animato racconta una storia unica, che a noi bambine negli anni 80 faceva emozionare e non poco, pur essendo pieno di episodi tragici che si succedevano uno dopo l’altro. Disgrazie che Candy però ha sempre affrontato a testa alta.

La trama

Cresciuta in un orfanotrofio insieme all’amica del cuore Annie, che viene adottata da una ricca famiglia e lasciata poi in collegio, Candy rimane sola, ha la sua prima grande delusione ma anche l’incontro che le cambierà tutta la vita: quello con un ragazzo misterioso che suona la cornamusa sulla collina.

Poco dopo quell’incontro, Candy viene accolta dai Legan, una famiglia di aristocratici cattivi, che volevano unicamente una dama di compagnia per la perfida figlia Iriza e che faranno di tutto per rendere sempre più complicata la vita della sorridente ragazzina.
A casa dei Legan però conosce gli Andrew: Anthony e i cugini Archie e Stear.
I ragazzi convincono gli Andrew ad adottare ufficialmente Candy che si innamora, ricambiata, di Anthony. Purtroppo però il giovane muore cadendo da cavallo, lasciando in  Candy un vuoto profondo.

Candy Candy

E’ così che Candy viene mandata a studiare in un collegio di Londra, lo stesso dove studia la sua cara amica Annie e dove incontrerà Terence il suo nuovo, ricambiato, amore.
Ma arriva la guerra, decide di lasciare l’Inghilterra e di partire per il fronte, diventando infermiera, per dedicarsi alla cura degli altri.
A Chicago ritroverà il vecchio amico Albert, che è stato ferito in guerra ed ha perso la memoria. Si prende cura di lui per poi correre da Terence appena saputo che il suo grande amore era a NY. Anche in questo caso però le cose non andranno al meglio.
Susanna, un’attrice molto vicina ed innamorata di Terence ha un incidente, scivolando dalle scale e così decide di lasciare a lei il suo grande amore e di tornare a Chicago.

Dopo mille altre vicissitudini, decide di cercare lo Zio William, scoprendo che questi in realtà non è altro che il ragazzo della collina, nonchè Albert.

Il grande trauma per noi ragazzine

Devo ammettere che pur amando alla follia questo cartone, è stato anche uno dei più grandi traumi della mia infanzia.
In ogni puntata speravo nell’happy ending ovvero: Candy e Terence vissero felici e contenti. Ma questo finale non arrivò mai.

Candy non sposerà mai Terence.
Nell’originale made in Japan sposa Albert.

Pronte a fare un balzo indietro nel tempo?

;

La redazione del magazine. Nato nel maggio 2013, da marzo 2015, testata registrata al tribunale di Milano. Mamme di idee rigorosamente diverse commentano le notizie dell'Italia e del mondo, non solo mammesche.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here