Ultima modifica 21 Febbraio 2020
Mattia si succhia il pollice…vero! Una bellissima scoperta di qualche anno fa.
Trovare un libro che abbia come protagonista un bambino di nome Mattia, proprio come mio figlio, e che si succhia il pollice allo stesso modo è stata una gran fortuna!
Mattia si succhia il pollice
Non ci crederete, ma questo libro lo avevo adocchiato in una grande farmacia subito dopo aver partorito Ed è stato utilissimo! All’epoca il mo Mattia era un neonato di 5 giorni, non avrei mai potuto immaginare che anche lui avrebbe succhiato il pollice.
Mi misi a curiosare come sempre quando vedo libri e scoprii l’intera linea.
Sì, perché Clavis Prima Infanzia propone dei libri adatti a diverse fasce d’età per i più piccoli: dai 6 ai 30 mesi.
La nostra esperienza
Avendo poi scoperto con il tempo che nessun ciuccio era gradito al nostro Mattia, che puntualmente lo toglieva e lo sostituiva con il pollice, abbiamo capito che per lui era così e basta. Quella era la sua coccola, il suo momento consolatorio, quando aveva sonno, quando era stanco, altro non c’era che il suo pollice.
Abbiamo affrontato la problematica con la nostra pediatra, la quale ci ha assolutamente sconsigliato di usare metodi traumatici e io non potrei che essere più d’accordo.
Allora che si può fare? Si può cercare di assecondare il bambino nei momenti di maggior necessità di ciucciamento, però qualche strategia l’abbiamo messa in atto!
“Mattia si succhia il pollice” ci è stato di grande aiuto.
Come sapete, la sera ci addormentiamo solo dopo aver letto un libro, e questa abitudine è insita nella routine di Mattia sin da quando andava al nido.
Questo libro, infatti, è indicato dai 24 mesi ed è perfetto per questa fascia d’età per le illustrazioni adeguate, per l’utilizzo dei colori che piacciono molto ai bambini, per ciò che racconta.
Cosa fa Mattia?
“A Mattia piace succhiarsi il pollice. Lo sa che non dovrebbe, ma non riesce a farne a meno…per fortuna ci sono persone che lo aiutano a smettere: il papà e la sua amica Lisa.”
Come? Grazie gli episodi che il protagonista vive giornalmente: con la mamma, con il papà, con gli amichetti. Storie di frammenti quotidiani dei nostri piccoli. Il libro finisce con un momento serale di gioco con papà. Perché è importante trasmettere sempre il messaggio positivo.
Infine dei consigli pratici per i genitori da parte del logopedista per fare in modo che il bambino possa smettere.
Volete sapere se Mattia ha smesso? Questo libro è stato sicuramente un aiuto fondamentale, perché lui si è identificato con il protagonista in tutto e per tutto.
Del resto, quando non è possibile spiegare dei concetti difficili con i bambini, perché magari troppo piccoli per comprendere, in questo caso ci vengono in aiuto i libri.
Perché non approfittarne?
C’è voluto del tempo, ma sempre con delicatezza e fermezza, ce l’abbiamo fatta!
Dettagli tecnici:
“Mattia si succhia il pollice”, di Liesbet Slegers, Edizioni Clavis Prima Infanzia, 28 pagine, euro 10,95.
Della stessa linea, “Mattia usa il vasino”, “Non si picchia Anna”, “Anna dorme senza ciuccio”, e potrei elencarvene tanti altri ancora che affrontano tematiche dello sviluppo che accomunano i nostri figli.
Se vi va, fatevi dare una mano dai libri, non sbaglierete di certo! E se li acquisterete in libreria sarà ancora di più una scelta saggia. Per chi abita a Roma vi suggeriamo una lista di librerie per bambini dove potete andare.
Lasciatevi trasportare dalla magia di questi posti incantati!