Ultima modifica 29 Dicembre 2020
Papà non ha più paura degli Stranieri (grazie a me) affronta la tematica del pregiudizio con semplicità e ironia. Offre la possibilità di dialogare con i bambini in modo divertente.
I bambini sono naturalmente predisposti verso gli altri.
Tuttavia, essendo esposti ai messaggi che arrivano dagli adulti, diventano attori o vittime indirette del pregiudizio. Oppure vittime dirette poiché appartenenti ad etnie diverse dalla nostra.
La protagonista del libro è Rebecca. Una bambina sveglia e intelligente che ha un eroe: il suo papà. Infatti, da quando la mamma purtroppo non c’è più, questi è diventato il suo punto di riferimento.
Non è un papà come gli altri il suo. È un papà speciale!
È forte, coraggioso e super intelligente Addirittura le legge dei libri!
Però c’è qualcosa che Rebecca proprio non riesce a capire.
Il suo papà è terrorizzato dagli stranieri. Soprattutto dei neri.
Li considera inaffidabili, pericolosi, sguaiati, incomprensibili! In altre parole, ne ha paura. Quando li incontra comincia a tremare e sudare.
E pensare che Rebecca ha la sua più cara amica che viene dalla Tanzania! Non l’ha mai invitata a casa per non spaventare il papà. Ma un giorno Banja, questo è il suo nome, decide di organizzare una festa speciale per il suo compleanno.
Speciale perché l’unica invitata è proprio Rebecca. E così per farle un regalo unico, Rebecca decide di organizzare per lei uno spettacolo di giochi di prestigio.
D’altra parte il suo papà è un vero mago!
Ovviamente il papà, non conoscendo l’amica, accetta senza alcun problema.
Ma nel frattempo il racconto di questo papà dalle doti straordinarie arriva fino alla famiglia di Banja. Onorati dalla possibilità di ricevere la sua visita, organizzano una festa tipica della Tanzania. Assolutamente meravigliosa! Con canti, balli scatenati e abiti tradizionali.
Provate ad immaginare la faccia del papà di Rebecca quando si trova faccia a faccia con tutte quelle persone! Spaventato e dubbioso, non può però deludere sua figlia.
E così si esibisce in un emozionante spettacolo lasciando tutti a bocca aperta.
E si, perché l’amore è più forte del pregiudizio e della paura.
Il papà di Rebecca che non aveva mai conosciuto veramente nessun “nero”, scopre che queste persone sono molto più cordiali e interessanti di quanto avrebbe mai pensato.
Un libro accattivante, ironico, divertente e profondo.
Le illustrazioni completano magistralmente la narrazione. I pregiudizi e luoghi comuni vengono raccontati da una bambina che proprio non riesce a capirli.
E che tanto somiglia alla sua amichetta di un altro colore.
È un libro da condividere con la famiglia. Adatto anche ai bambini più piccoli.
Può essere utilizzato anche a scuola. Offre uno spunto di riflessione sulla paura del diverso. E cosa c’è di più valido per sconfiggere la paura se non la cultura e la conoscenza?
E la possibilità di parlare serenamente e naturalmente delle emozioni che alcune tematiche tirano fuori?
In questo libro nessuno si sente giudicato e nessuno giudica.
Semplicemente viene raccontato con le parole semplici di un bambino, il percorso che ognuno di noi può fare per potersi avvicinare all’altro e per poter vivere il rapporto con lui.
Da non perdere!
Dettagli tecnici
Autore: Rafik Schami
Illustrazioni: Ole Könnecke
Traduttrice: Chiara Belliti
Editore: Beisler
Pagine: 30
Prezzo 15,80 €