Ultima modifica 18 Novembre 2021
Il 14 gennaio il premier Conte ha firmato il nuovo Dpcm 2021 che riguarda ancora una volta le misure volte a contenere il contagio da Coronavirus.
In sintesi ecco le misure in vigore dal 16 gennaio.
Nuovo Dpcm 2021, le nuove misure
Spostamenti tra regioni
Fino al 15 febbraio sarà proibito ogni spostamento tra diverse regioni, anche se in fascia gialla, salvo se motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute. Resta sempre consentito il rientro alla propria residenza o domicilio.
Luoghi di assembramento
Si potranno disporre chiusure di strade, piazze o centri urbani che possano diventare luogo di assembramento per tutta la giornata o in fasce orarie prestabilite. Resta possibile però l’accesso e il deflusso agli esercizi commerciali aperti e alle abitazioni private.
Attività motoria e sportiva.
Consentite le attività sportive e motorie anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove accessibili, mantenendo le distanze di sicurezza.
Seconde case
Sarà vietato fino al 15 febbraio ogni spostamento presso le seconde case fuori regione, salvo che per motivi di urgenza, e per il tempo necessario per rimediare all’urgenza.
Visite a parenti ed amici
Per regioni in fascia gialla è consentito la visita a parenti e amici, nell’ambito del territorio regionale, una volta al giorno tra le 5 e le 22, in numero massimo di due oltre ai conviventi, e oltre ai minori di 14 anni e ai disabili. È sempre raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza.
Comuni con oltre i 5000 abitanti
Per tali comuni è consentito lo spostamento per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione comunque degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
Asporto
Nelle regioni in fascia arancione-rossa o arancione, i bar e i ristoranti restano chiusi.
Nelle Regioni in fascia gialla resteranno aperti fino alle ore 18, con possibilità di consumo al tavolo in numero massimo di 4. Dopo le 18 per i bar è vietato l’asporto, ma è consentita la consegna a domicilio. Consentita, senza limitazioni di orario, la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive esclusivamente per i propri clienti.
Impianti da sci
Il nuovo Dpcm 2021 prevede che gli impianti da sci potranno riaprire a partire dal 15 febbraio, a patto di adottare linee guida che evitino aggregazioni di persone e assembramenti.
Musei e mostre
Riapriranno dal 16 gennaio, nelle zone gialle. Dal lunedì al venerdì con esclusione dei giorni festivi, e con ingressi contingentati. Il nuovo dpcm 2021 prevede che vengano adottate misure di prevenzione e protezione e a tutela dei lavoratori.
Il nuovo Dpcm 2021 prevede che fino al 5 marzo resteranno chiusi Palestre, piscine, sale giochi, sale scommesse, sale bingo, casinò, sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, sala da ballo, discoteche.
Fascia bianca
Nelle regioni in cui si manifesterà un rischio basso, cioè un’incidenza settimanale dei contagi, per tre settimane consecutive, inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti, verrà riconosciuta la fascia bianca, con riapertura delle attività.
Luoghi di culto e funzioni religiose
L’accesso ai luoghi di culto potrà essere consentito con misure per evitare assembramenti, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi.
Le funzioni religiose con la presenza di persone si svolgono nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo e dalle rispettive confessioni (allegati da 1 a 7 del nuovo Dpcm 2021).
Scuole secondarie di secondo grado
Dal 18 gennaio, nelle scuole superiori delle zone gialle e arancioni verranno adottate forme flessibili nell’organizzazione didattica per un rientro in classe di almeno il 50% e fino ad un massimo del 75% degli studenti. Fatte salve le diverse disposizioni individuate da singole Regioni. La rimanente parte dell’attività si svolgerà a distanza.
Nelle zone rosse le attività didattiche delle secondarie di secondo grado si svolgeranno esclusivamente con modalità a distanza (come anche quelle delle ultime due classi delle secondarie di primo grado).
Resta possibile svolgere attività in presenza in caso di utilizzo di laboratori o per garantire l’effettiva inclusione scolastica di alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.
Scuola dell’infanzia e primo ciclo di istruzione
Il nuovo Dpcm 2021 prevede, come in precedenza, lo svolgimento delle lezioni in presenza per le scuole materne, elementari e medie. È obbligatorio l’uso di dispositivi di protezione delle vie respiratorie salvo che per i bambini di età inferiore ai sei anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina.
Leggi qui il Dpcm 2021 nella sua forma integrale