Ultima modifica 27 Maggio 2022

Vedo a colori è un bellissimo libro, scritto da Alessio Li Causi, che ci racconta come viviamo in un mondo di stereotipi e pregiudizi che cerchiamo di inculcare anche ai più piccoli.

Fortunatamente, non sempre noi grandi ci riusciamo e questo è un bene!

La collana Mastro Pulce di Corrimano Edizione, non è nuova in casa nostra.

Infatti, ricorderete: Quando il nonno scese in cielo e La vera storia del leone Gedeone, entrambi di Ivano Porpora.

Vedo a colori come dicevamo è scritto da Alessio Li Causi e le illustrazioni sono state disegnate da Sara Carramusa, Ad aprire il libro una prefazione di Livio Sossi.

Cosa racconta Vedo a colori?

Vedo a colori

Vedo a colori racconta la storia di Ruben, un bambino di città, che ha molta voglia di conoscere il mondo, partendo dalle strade che lo circondano.

Infatti, come una normalissima via di città, anche quella in cui abita lui è molto affollata e si può trovare gente di ogni tipo.

“c’è anche un bambino, Amir che mi chiede sempre di giocare con lui, ha una palla bellissima e una salopette gialla.

il nonno poliziotto mi tira sempre per un braccio e mi porta via, dice che lui non può giocare con me perché non è bianco.

Ma che significa bianco? nemmeno io sono bianco.”

Ruben oltre ad Amir incontra Ursula, Alex il signore che vende caramelle, Rebecca e molti altri.

Ogni volta che ci fa conoscere queste persone, il protagonista ci spiega le loro qualità associandoci poi un colore.

Amir è giallo, Rebecca azzurra, Alex rosa, Ursula viola e così via.

Per ogni persona che lui vede colorata, la sua famiglia la vede in bianco e nero e c’è sempre un motivo per il quale lui non dovrebbe fermarsi a parlare con loro.

Vedo a colori

“La mia famiglia vive in bianco e nero, ma io voglio colorarmi dei colori del mondo e vivere a colori”.

Questo libro veramente molto scorrevole da leggere grazie anche alle bellissime illustrazioni a matita, in bianco e nero, realizzate da Sara Carramusa affronta dei temi molto importanti.

Qui, attraverso gli occhi di un bambino, Ruben, si affronta il concetto di diversità e di accettazione di queste che da parte degli adulti non viene sempre fatto.

Ed ecco, che si ritorna nel circolo vizioso degli stereotipi e dei pregiudizi dai quali i bambini sono esclusi.

Almeno fino a quando i genitori non glieli inculcano nella mente.

Gli stereotipi e i pregiudizi sono dei meccanismi di difesa che mettiamo in atto quando chi è davanti a noi è diverso da noi e non lo accettiamo per quello che è.

Il libro riesce perfettamente a rendere questa idea attraverso le parole di Ruben e i disegni.

Le tematiche che si affrontano in queste pagine sono l’omosessualità, la malattia mentale, la povertà, la disabilità, l’immigrazione e le persone transgender.

La storia viene narrata in prima persona utilizzando due prospettive e ovviamente due colori. 

Vedo a colori

Da una parte vediamo quella dell’adulto che vede in bianco e nero ed esprime sentimenti di razzismo, paura, indifferenza e stupidità.

Tutto questo, ovviamente, da origine agli stereotipi e ai pregiudizi che dicevamo poco prima.

Dall’altra invece, la visione di Ruben, bambino puro e sensibile che associa ad ogni persona un colore perché non sono diversi da lui.

La parte di scrittura è veramente molto semplice ma incisiva come i disegni che con una semplicità assoluta rispecchiano perfettamente il senso delle parole.

Vedo a colori

Come avrete capito, questo libro ci è piaciuto molto e sarà un libro che continueremo a leggere perché ci insegna sempre a vedere le cose con gli occhi dei bambini senza pregiudizi.

Insomma, un libro che va assolutamente conservato tra le mensole di case.

La lettura è consigliata, per una migliore comprensione, ai bambini dai 7 anni ma nessuno vi impedisce di leggerlo anche a bambini più piccoli come me (6 e 3 anni).

CONSIGLIATO DAI 7 ANNI

Autore: Alessio Li Causi
Illustrazioni: Sara Carramusa
Editore: Corrimano Edizioni
Prezzo: 10 €
Pagine: 24

Classe 1985 nata e cresciuta a Milano, meglio Cormano. Sono laureata in scienze sociali applicate ma nella vita ho fatto un pò di tutto. Da febbraio 2017 ho lasciato il nord per trasferirmi a Catania con la famiglia! Sono mamma di due piccole pesti che adoro, anche quando mi fanno impazzire. Dal 2020 ho iniziato a lavorare come content writer/copywriter e successivamente ho preso la qualifica con Meta in Social Media Marketing. Amo viaggiare, la lettura, il cinema, le serie tv ed il baseball/softball.

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