Ultima modifica 16 Giugno 2023
Diabete in classe come riuscire a gestirlo al meglio?
Vi abbiamo recentemente parlato di una serie fantasy dove il protagonista adolescente è diabetico: Ema Fol
Oggi, vogliamo cercare di affrontare con voi, invece, di un bambino diabetico dentro a una classe.
Questo perché recentemente sono stati rilasciati dei nuovi device per il diabete da usare in classe.
Scontato dire che questi device mettono d’accordo genitori e insegnanti!
Questa tecnologia di dispositivi migliora sicuramente la gestione in classe di questa patologia.
Dei 300mila italiani con diabete di tipo 1, sono 11mila circa gli under 16, un numero da moltiplicare per il numero dei genitori no-stop che si devono far carico della malattia, preoccupati soprattutto di quello che succederà fuori casa .
Non esiste un iter predefinito per affrontare l’inserimento a scuola o linee guida per gestire l’ansia dei genitori per il mancato controllo dei valori della glicemia o dell’insulina.
Esistono però dei validi supporti tecnologici che aiutano nella gestione del diabete fin dalla più tenera età, attraverso sistemi intelligenti creati per fornire precise informazioni e somministrazioni.
Sono piccoli dispositivi che evitano le punture quotidiane di insulina e i controlli glicemici dal dito monitorando ogni 5 minuti i valori della glicemia e annunciano con anticipo quando è necessario intervenire sulla terapia.
Gianni Lamenza, Presidente Associazioni Italiane Giovani con Diabete (AGD) si è espresso proprio su questo:
“La sfida di un genitore comincia con la diagnosi dell’esordio della malattia cronica del proprio figlio e continua poi in tutti i contesti fuori casa dove non c’è un controllo diretto, come quello della scuola.
Con la tecnologia, inoltre, siamo di fronte a sistemi che consentono una gestione anche a distanza della patologia, con la rassicurazione che un allarme predittivo è in grado di mettere l’insegnante nelle condizioni di poter intervenire in sicurezza per il bambino e senza grandi interferenze con le attività didattiche”.
Sinergia delicata
È importante la sinergia del personale medico con quello scolastico per poter offrire gli strumenti adeguati e formativi per gestire queste situazioni in modo appropriato.
Nel passato si tendeva a nascondere il diabete a scuola, mentre oggi lo si affronta serenamente.
Sicuramente la conoscenza è lo strumento essenziale per evitare che possa sorgere la paura di sbagliare tra gli insegnanti.
La comunicazione, la pianificazione e l’addestramento del personale scolastico rendono possibile gestire situazioni di diabete in classe.