Partiamo da questo concetto: Pietro Clementi, l’autore, non ne sbaglia una, anche La famiglia Transylvania è un libro fantastico.
Come la favolosa favola della fatina Scemarella (altro suo grandissimo libro!), anche in questo si affrontano dei temi importanti e sempre molto attuali.
Quello che gli riesce benissimo è affrontarlo in modo chiaro, diretto e soprattutto molto divertente.
A volte, non è facile affrontare alcuni temi con i bambini e farlo facendogli capire alcune cose, anche in maniera simpatica e divertente sicuramente ha un effetto migliore.
La storia di La famiglia Transylvania è molto semplice, è un pò una storia alla Giulietta e Romeo, ma senza morti (o forse, no?!)…
No, ci ho ripensato, è un amore alla Edward e Bella (Twilight, se non lo avete colto!)…
S, insomma l’amore tra un umano e un vampiro.
Insomma, Ella, una bella vampira, figlia del Conte Dracula si innamora di Finn un ragazzo italo-inglese che vive a Londra.
I due si incontrano proprio in questa metropoli, dove lei ha deciso di andare a studiare.
Ora che hanno deciso di creare la loro vita insieme, rimane solo una cosa da fare:
Si, avete capito bene, l’incontro delle due famiglie.
Scusate, rettifico: IL TEMUTISSIMO INCONTRO TRA FAMIGLIE!
Da una parte, una famiglia umana e dall’altra una famiglia mostruosamente “diversa”.
Ecco, il libro racconta proprio di questo divertente e un po’ pauroso incontro!
A narrare la storia uno special guest!
Noi, non vi diciamo nulla, lo scoprirete solo leggendolo, ovviamente!!!
UN LIBRO DIVERTENTE CHE COME POTRETE IMMAGINARE AFFRONTA IL TEMA DEI PREGIUDIZI E DELLA CONVIVENZA TRA ETNIE DIVERSE.
Usando come esempio queste famiglie culturalmente e fisicamente così diverse, gli umani e i mostri.
Ognuno con le sue usanze e i suoi mondi, ma che per l’amore e il quieto vivere devono cercare di convivere insieme!
Ella, la nostra vampirina, dice una frase molto importante:
“No, papà, no! E’ qui che sbagli! Bisogna imparare da chi è diverso da noi proprio perché ha un’altra cultura, un altro modo di vivere…Solo questo ci può arricchire…Bisogna imparare dalle differenze e non cercare di cambiarle!”
Questo perché conoscere una cultura diversa e conviverci può solo arricchirci e mai privarci di qualcosa.
Ecco, è proprio questo il messaggio che il libro vuole portare ai bambini, sia che leggano autonomamente o che lo leggiate voi a loro.
Un altro aspetto divertente del libro è che è scritto interloquendo proprio con i lettori, come se i personaggi del libro potessero comunicare con loro.
Più di una volta, il personaggio si “girerà” verso i bambini che stanno leggendo e chiederà loro di rivelargli cosa sta succedente.
Per i piccoli questo aspetto è stato davvero divertente, perché non leggevano solo passivamente ma si sentivano parte della storia.
A questo proposito, dovete sapere che il libro nasce dallo spettacolo La Famiglia Transylvania di Pietro Clemente e del Teatro da favola.
Nel libro trovate anche tantissime e bellissime illustrazioni di Valerio Chiola (stesso illustratore dei libri precedenti di Pietro, squadra che vince non si cambia!) che faranno vedere ai bambini cosa stanno combinando la famiglia Tripper- Dracula.
Concludendo, un libro che ci è piaciuto davvero tanto e che la sera facevamo fatica a smettere di leggere.
Io facevo fatica perché mi divertivo troppo a leggerlo, perché avevo creato una voce diversa per ogni personaggio e le mie piccole volevano sapere sempre di più di quello che succedeva!
L’abbiamo finito in 4 sere, ma solo perché si andava a scuola!
UN LIBRO DAVVERO CONSIGLIATO PER UNA LETTURA INSIEME AI BAMBINI O IN AUTONOMIA. (Insieme è più divertente! Parola di mamma!)
Se volete acquistarlo potete trovarlo su Amazon, nelle librerie o sul sito di Gallucci.
CONSIGLIATO DAI 7 ANNI
La piccola ha quasi cinque anni e seguiva appassionata la storia!
Autore: Pietro Clementi
Illustrazioni: Vario Chiola
Editore: Gallucci
Prezzo: 14,90 €
Pagine: 160