Consulenti del sonno con metodo dolce senza lacrime in cosa consiste?
E’ davvero possibile o l’unico modo per far dormire un bambino è lasciarlo piangere solo al buio così si abitua?
Ecco un’altro appuntamento con la rubrica Coccole di Nanna in cui parleremo proprio di come avere il giusto approccio con il sonno di nostro figlio per avere risultati che durano nel tempo.
Consulenti del sonno con metodo dolce senza lacrime
Spesso si pensa che per far dormire meglio un bambino bisogna usare metodi drastici altrimenti non dormirà mai, secondo il mio punto di vista e la mia esperienza personale non è così anzi al contrario, lasciando piangere il proprio bambino si ottengono risultati che non durano nel tempo.
Perchè è importante cercare consulenti del sonno con metodo dolce senza lacrime? In questo modo si ottengono risultati che durano nel tempo, certo è un risultato più lento perchè si attiva un cambiamento alla volta, passo dopo passo sempre nel rispetto della relazione mamma bambino.
Si testa e si guarda cosa funziona con il proprio bambino e cosa non va, non si fanno tentativi a caso ma si cerca di attivare dei piccoli cambiamenti il più consapevoli e mirati possibili andando sempre in sinergia con il proprio figlio, non cercando di farlo abituare al nuovo cambiamento imposto da noi.
Cosa fanno le consulenti del sonno con metodo dolce?
Nelle mie consulenze spendo molto tempo a capire cosa succede a casa: le abitudini del sonno del bambino se ce ne sono, come la mamma gestisce i risvegli notturni, quanti aiuti si hanno in casa ecc.
Gli incontri a cadenza settimanale sono delle chiacchierate tra genitori e specialisti in cui si cerca di riordinare le idee insieme alla mamma spesso molto assonnata, io do dei consigli pratici e delle strategie educative che trasformate in azione passo dopo passo porteranno i risultati desiderati.
Spesso i genitori mi dicono: “abbiamo sbagliato questo o quello, è colpa nostra”, io li rassicuro sempre perchè non è colpa loro, hanno cercato di assecondare il bambino di capirlo e di vedere cosa lo facesse stare meglio a volte dimenticandosi di loro stessi.
Questo li ha portati ad una fatica troppo grande per questi nuovi genitori, che molto spesso sono anche senza aiuti al di fuori della coppia, quello che cerchiamo di fare insieme è riportare l’equilibrio, riprendere le forse sempre ascoltando i bisogni del bambino.
Sembra impossibile ma credete a me con gli anni ho maturato una certa espereinza nel sbrogliare situazioni complicate.