In occasione dell’81° anniversario dello Sbarco in Sicilia, abbiamo partecipato ad un itinerario proposto da Siracusa Tour in collaborazione con il gruppo di “Rievocazione storica Husky 1943“.
Eravamo molto incuriositi da questa iniziativa e abbiamo colto l’occasione anche per parlarne con i nostri bimbi e affrontare temi legati alla guerra.
Avevamo un po’ di dubbi su come organizzarci perché partecipare ad una visita guidata insieme ad altre persone con tre bambini di 7, 5 e quasi due anni non è molto semplice.
Ma ecco che il giorno prima dell’incontro arriva un messaggio dalla nostra guida, Daniele Valvo, con cui ci comunicava alcune informazioni di servizio tra cui il meteo previsto per il giorno seguente, il vestiario adeguato per l’occasione, la conferma dell’orario e del luogo di incontro…messaggio molto utile indubbiamente per tutti, ma soprattutto per noi mamme e papà che dobbiamo pensare sempre a tutto in anticipo!
Si parte per l’avventura!
Appuntamento alla Fanusa, vicino a un lido, proprio di fronte a una delle “casematte” che si trova a picco sul mare.
Una volta giunti sul posto, vediamo spuntare una vera e propria, autentica Jeep militare!!! Tanto tanto attesa dai miei bimbi. E non poteva esserci occasione migliore per scattare delle foto ricordo (i bambini non volevano scendere più!)
Pronti per lo Sbarco in Sicilia?
Eravamo pronti a rivivere i momenti in cui la 7ª armata statunitense del generale Patton e l’8ª armata inglese del generale Montgomery riuscirono a conquistare le coste siciliane e risalire verso l’Europa durante la Seconda Guerra Mondiale.
Molto suggestivi sono stati i racconti da lui riportati delle persone del luogo, che quei momenti li hanno veramente vissuti.
Particolarmente interessante, poi, è stata anche la lettura di qualche passaggio tratto dal libro “Guida del soldato in Sicilia”, edito da Sellerio editore, traduzione della guida che il Generale Eisenhower fece consegnare a tutti i 450.000 soldati americani alla vigilia dello sbarco.
Nella guida si legge l’idea che gli americani avevano della terra siciliana e del suo popolo, delle loro usanze, cibo, tradizioni. Ma non voglio rivelarvi il contenuto…lascio a voi lettori il desiderio di scoprirlo.
Arrivati alla seconda “casamatta” Daniele ci ha spiegato che molti le scambiano per Bunker, ma in realtà si tratta di una piccola costruzione difensiva, di solito rotonda, con delle feritoie ai lati. I bunker, invece, sono sotterranei, hanno una struttura più complessa e addirittura anche degli uffici al loro interno. Anche noi non ne conoscevamo la differenza!
Dopo averci spiegato altri particolari e raccontato altre curiosità su quanto accadeva al loro interno, abbiamo fatto retro-front e siamo tornati al “campo base”.
Cosa ci portiamo da questa esperienza? La disponibilità e la gentilezza della guida, con il gruppo e con i bimbi, l’entusiasmo del gruppo Husky che ancora oggi crea lo stupore negli occhi di chi partecipa.
Una esperienza meravigliosa, immersa nella cornice di uno splendido tramonto sul mare della Sicilia.
Informazioni
Siracusa Tour propone diverse esperienze per la promozione e l’innovazione tecnologica e strategica del turismo, attraverso attività di meditazione, Nature Therapy e tanto altro.
Per ulteriori dettagli, visitate il sito www.siracusatour.com