La nutrizione in gravidanza è molto importate e di questo ne parla, la biologa nutrizionista Rosa Bifulco nel suo ultimo libro.
Nutrizione in gravidanza – Liberati da credenze e falsi miti – con suggerimenti e ricette specifiche per ogni trimestre edito da Edizioni Lswr.
Nel libro l’autrice spiega e esigenze nutrizionali di ogni trimestre, suggerendo anche dei cibi che non devono mancare in quel periodo.
Inoltre, offre menù settimanali dettagliati che aiuteranno le future mamme ad organizzarsi al meglio.
Questo perché in gravidanza cambia il sistema immunitario delle donne.
Secondo l’autrice, infatti, è fondamentale stilare una lista di alimenti “si” e alimenti “no”, e soprattutto capire perché non può essere consumato.
Il nostro sistema immunitario, che ha il compito di proteggerci dai pericoli esterni, passa dall’essere vigile a essere più accondiscendente e meno severo.
“Questo è un meccanismo assolutamente necessario in gravidanza, dobbiamo infatti immaginare che nel corpo della donna deve crescere qualcosa di estraneo in quanto il bimbo ha un DNA diverso dal tuo. Se il sistema immunitario continuasse ad essere intransigente potrebbe attaccarlo ed eliminarlo”.
Questo meccanismo porta quindi a una maggiore attenzione alle infezioni, che sappiamo essere diverse in gravidanza.
Alcune possono essere banali per le mamme ma problematiche per il feto.
Il libro Nutrizione in gravidanza ti aiuta a capire che l’alimentazione è la causa principale di contatto con patogeni e rappresenta un potenziale pericolo.
Vediamo quali sono queste infezioni:
Listeriosi
E’ un’infezione causata da batterio Listeria monocytogens molto presente negli alimenti, soprattutto in quelli crudi:
- latte non pastorizza e prodotti realizzati con latte non pastorizzato;
- paté di carne;
- le carni fredde delle gastronomie;
- carne e pesce crudo, poco cotto o affumicato.
Questo batterio muore con il calore, quindi cuocete gli alimenti sopra i 60° C
Salmonellosi
La salmonellosi è dovuta alla presenza di Salmonella negli alimenti, e in gravidanza può rappresentare un vero pericolo per il bambino e per la gravidanza.
Bisogna fare attenzione agli alimenti crudi, in modo particolare alle uova.
Toxoplasmosi
Il Toxoplasma è un protozzo, una sorta di animaletto che è termosensibile.
Questa infezione in gravidanza può creare problemi importanti nella corretta crescita del feto e nella normale progressione della gravidanza.
Che a volte può portare all’interruzione prematura.
Per questo motivo, appena si scopre di essere incinta, vengono fatte le analisi specifiche per evidenziare se in passato, la futura mamma fosse già venuta in contatto con questo patogeno.
Se si evidenzia, allora non corre nessun pericolo o almeno questo era quello che si credeva.
In realtà gli ultimi studi, secondo quanto scritto nel libro, evidenziano che è comunque necessario fare attenzione e seguire le regole per prevenire l’infezione.
Questa infezione avviene principalmente attraverso attraverso le feci del gatto disseminate in acqua, terreno e vegetali o con l’ingestione di carni poco cotte o affettati.
Gli studi evidenziano che le acque di irrigazione sono un vero e proprio “serbatoio di uova di Toxoplasma”, quindi è facile che le verdure crude e la frutta possono rappresentare veicolo di infezione.
Autrice
Rosa Bifulco è una biologa nutrizionista, laureata in “Nutrizione Umana” presso il Campus Biomedico di Roma.
Ha seguito come ricercatrice il progetto di ricerca “Eco -FoodFertility”, che ha messo in luce la relazione tra ambiente, fertilità maschile e nutrizione.
Oggi si occupa di nutrizione e fertilità, lavorando in centri italiani di procreazione medicalmente assistita (PMA).