In casa nostra è arrivata la storia di un simpatico e indisciplinato Carlino nella sua ultima avventura: Oreste il ribelle.
Il libro che ha divertito piccoli e grandi è di Aaron Blabey, autore di Thelma l’unicorno, da cui hanno realizzato anche un film d’animazione su Netflix, che a noi è piaciuto!
Così non abbiamo resistito al richiamo di questo libro!
Oreste il ribelle: l’ultima audace avventura
Oreste è un carlino davvero pestifero, uno di quelli da non avere in casa, se no vi fa uscire pazzi.
La sua padrona è arrivata al punto da non poterne proprio più:
“Ma quando è troppo e troppo,
e da oggi non c’è piu’ rattoppo.
Niente più scuse e alzate di mani
oreste andrà alla…”
Provate a indovinare dove andrà? Proprio li, alla scuola per cani.
Qui, trova una banda di cani un pò suonati che fanno proprio al caso suo.
Oreste dopo la prima lezione, arriva alla considerazione che nessuno potrà essere in grado di domarlo e di modificare il suo essere.
Così nell’aizzare alla rivolta gli altri cani e scappare dalla scuola, non poteva che terminare con una rocambolesca fuga che fa il botto.
Credete che tutto questo abbia portato Oreste a essere più buono?
Ma, forse si o forse no…
Questo libro è la degna conclusione delle innumerevoli marachelle di questo cane nel corso delle sue avventure.
Un libro che a conclusione di un percorso, non poteva che ricordare ai suoi lettori tutto quello che è riuscito a fare.
Come barare, essere pigro, rovinare le feste, non lavarsi ma soprattutto mordere Babbo Natale, questi sono solo alcuni dei misfatti di questo carlino.
Il libro di per sé, anche non avendo letto i precedenti, è molto divertente questo grazie soprattutto alle bellissime ed espressive illustrazioni.
Realizzate in modo magistrale da Aaron Blabey che decide in alcuni momenti di renderle più grottesche.
A mio avviso, i colori e i disegni catturano i piccoli lettori e i loro genitori, perdendosi nelle pagine e arrivando a piangere dal ridere.
Prendete ad esempio, lo stesso protagonista, rappresentato con questi due occhi grandi che senza parole sembrano volerci dire già tutto.
Non amo i carlini, ma indubbiamente Oreste si!
Una delle pagine che più mi piace guardare è quella della caduta, che sembra una tavola da appendere al muro, come ricordo commemorativo delle avventure di questo personaggio.
Ho adorato anche la scelta della copertina: Oreste, in motocicletta con la scritta rosa, mi ricorda molto i vinili degli anni ’80.
Solo la copertina, vale l’acquisto!
Per quando riguarda invece la parte narrativa ho amato il modo irriverente dell’utilizzo delle rime.
Inoltre, vengono riprese alcune parole che si utilizzano poco nel linguaggio comune e fanno magari riferimento a una letteratura del passato come ronzino, destriero, dispotica…
Leggerlo ad alta voce è un piacere per i bambini, che vengono rapiti dalla sua tenacia.
Concludendo, Oreste il Ribelle, ci è piaciuto molto perché è divertente e nelle sue avventure o nei suoi atteggiamenti possiamo ritrovare i nostri figli.
Quanti dei vostri figli sono cocciuti e birbanti come lui? Io posso alzare la mano, almeno per una delle due!
Come ogni addio, anche in questo libro viene fatto nei migliore dei modi, tanto da portare i lettori che lo hanno scoperto solo a questo punto a ripercorrere per intero le sue avventure.
I libri di Oreste sono quelli da riprendere in mano, ogni volta che i nostri piccoli o noi abbiamo avuto una brutta giornata per farci tornare subito il sorriso sulle labbra.
Consigliato dai 3 anni
Lo potete acquistare nelle librerie o sul sito di Caissa.
Dati tecnici
Oreste il ribelle
Autore: Aaron Blabey
Illustrazioni: Aaron Blabey
Edizioni: Caissa Italia
Costo: 15.90 €
Pagine: 24
Anno: 14 ottobre 2024