Ieri siamo stati per la prima volta a Zoom Torino.
Zoom non è un semplice safari, ma un’esperienza di viaggio immersiva!
Si gira interamente a piedi, la macchina va lasciata nel parcheggio esterno.
Si viene catapultati nei diversi continenti per scoprire gli animali nei loro habitat.
Si imparano, divertendosi, tante curiosità, particolarità e problematiche delle specie grazie agli incontri con i biologi.
Abbiamo iniziato in Madagascar con i lemuri, le tartarughe giganti e i pellicani, proseguendo poi in Asia con la famiglia di gibboni, le gru, i cervi e le maestose tigri, nell’Anfiteatro di Petra, con i rapaci, nella Fattoria dei Mondi con gli animali da cortile, a Bolder Beach con i pinguini sudafricani per concludere poi nel Serengeti, nel cuore della savana, con le giraffe, le zebre e i leoni.
Natale Bestiale
Il periodo di Natale a ZOOM dura un mese: dall’ 8 dicembre fino al 6 gennaio.
Sono aperti tutti i weekend fino al 24 dicembre e tutti i giorni dal 26/12 al 6 gennaio.
Orario: dalle 10:30 alle 17:30.
In questo periodo speciale, il bioparco ZOOM cambia veste, trasformandosi in un villaggio di Natale in cui fare tante diverse esperienze.
C’è per esempio il trucca bimbi (attività a pagamento), la danza degli Elfi oppure il quiz natalizio.
A noi è piaciuta molto l’attività “i fuochi della volpe” dove su un mega schermo si raccontava l’ origine dell’aurora boreale.
Davvero una proiezione magica!
Per chi volesse si può anche dormire all’ interno del parco. C’è un glamping che si chiama Lake Eyasi resort, prenotabile online.
In estate sono aperte anche le piscine.
C’è poi la possibilità di acquistare a parte delle “extra experience”, come per esempio dare da mangiare alle giraffe o ai pinguini.
Prezzi di Zoom Torino
Il biglietto costa 18 € fatto in biglietteria il giorno stesso, mentre online c’è una promozione per cui costa 15 € a persona e si torna a Carnevale gratuitamente.
Sempre sul sito, si trovano gli abbonamenti a partire da 29,90 €.
Parcheggio 5 €.
Bimbi 0/2 anni entrano gratis.
Servizi
Sono disponibili seggioloni e microonde nei punti ristoro e fasciatoi nella maggior parte dei bagni.
Il parco è completamente percorribile con carrozzine e passeggini.
Solamente in Madagascar (zona lemuri) e nell’Anfiteatro di Petra (rapaci) vi verrà chiesto di lasciare il passeggino all’ingresso per motivi di sicurezza.
Consiglio di coprirsi bene con cappello e guanti perché l’esperienza si svolge interamente all’esterno.
Abbiamo usufruito anche del ristorante Ombiasy prendendo un menu completo con antipasto, primo e secondo (34 €)
I piatti sono abbondanti e tipici della tradizione piemontese.
Noi abbiamo scelto battuta di fassona, ravioli del plin e tagliata di fassona con verdure.
Per il pranzo non si possono ordinare le singole portate, ma è disponibile solo il menu fisso (divisibile tra i commensali).
C’è anche un menu per bimbi.
Nostre considerazioni
Noi siamo riusciti a concludere la visita in 3 ore di camminata quindi direi che è fattibilissimo farlo in mezza giornata.
La nostre zona preferita è stata quella dei lemuri che è aperta dalle 12 alle 15.
Qui le scimmiette giocano fra di loro e si avvicinano curiose. Viene richiesto dai biologi di igienizzare le mani e le scarpe prima di accedere all’area.
Io e Stella abbiamo adorato il panda rosso e le giraffe.
Gli animali non sono rinchiusi, ma sono immersi nel loro habitat naturale.
Per questo Zoom non è uno zoo, ma un bioparco.
C’ è una grande differenza.
Contatti
Zoom Torino
Sito web: www.zoomtorino.it
Indirizzo: Strada piscina n. 36,
Cumiana (Torino)