Ultima modifica 22 Aprile 2015
Ed ecco che il buon Monti, sicuramente a cacccia di voti, inizia a presentarci le sue idee. Da dove si comincia? Dalla scuola, ovviamente!
E quale migliore soluzione delle vacanze corte? Un solo mese puo’ bastare, anzichè i tre che hanno accompagnato da sempre le vacanze estive degli studenti. Quindi 11 mesi esatti sui banchi di scuola.
Io ricordo che arrivavo a giugno e non ne potevo proprio più. Iniziavo ad essere disattenta e non vedevo l’ora di potermi sfogare, divertire.. insomma di dormire un po’ di più al mattino e sapere di non dover andare a scuola. Tenere il cervello libero da ogni cosa, per riprendermi e poi affrontare al meglio l’anno successivo. Se mi avessero detto di studiare per altri due mesi, credo sarei impazzita. Ma soprattutto un solo ed unico mese per rilassarmi… non sarebbe bastato! Avrei ricominciato svogliata, e sicuramente il mio rendimento ne avrebbe risentito.
Ma Monti ha avuto questa bellissima idea, di cui potrebbero usufruire i miei figli. Dice che comunque il tutto sarebbe facoltativo, semplicemente per favorire i genitori che lavorano. Ma… non ci sono già i centri estivi???
Io la vedo così. Difficile che ad una persona diano tre mesi di ferie, quindi potrebbe essere utile sapere che c’è una realtà dove poter portare i propri figli, e dove loro possano soprattutto svagarsi, magari facendo molto sport all’aria aperta. Ma non a scuola, non nel complesso dove loro vanno già tutto l’anno e che un bambino qualsiasi collega ad un realtà legata al dovere, e allo studio non al divertimento. Ecco io credo che un bambino d’estate abbia bisogno di cambiare aria…
Valentina