Ultima modifica 17 Aprile 2015
Quando la mia piccola Luna è triste, so come farle tornare subito il sorriso che la contraddistingue. Le preparo i panzerotti e devo ammettere che faccio felice anche me stessa, perchè li adoro. I panzerotti fritti mettono d’accordo grandi e piccini, nella mia terra poi, la Puglia, sono un istituzione, almeno una volta a settimana devi mangiarli.
Io li preparo in questo modo: per la pasta, dispongo 500 g di farina a fontana sulla spianatoia, e impasto con il lievito sciolto in un po’ di acqua tiepida, un pizzico di sale, un cucchiaio d’olio d’oliva, e acqua quanto ne assorbe per ottenere una pasta liscia e omogenea. Copro con un canovaccio e lascio lievitare per due ore.
Per il ripieno, in un recipiente verso la salsa di pomodoro con basilico spezzettato, mozzarella tagliata a dadini e un pizzico di sale. Tiro la pasta in una sfoglia sottile, ritaglio dei dischetti e metto al centro una cucchiaiata di ripieno, chiudo a mezzaluna e sigillo i bordi premendo bene, friggo in abbondante olio bollente e servo subito.
Non dimenticate di lasciar macerare mozzarella e pomodoro in un colapasta, i panzarotti saranno meno acquosi e il ripieno più omogeneo.