Ultima modifica 6 Novembre 2015
Quello delle AKB48 è un fenomeno giapponese che, fatte le dovute proporzioni, è assimilabile al nostro Non è la Rai, che spopolò negli anni ’90.
E’ un gruppo pop femminile, composto da decine di teenager.
Questo gruppo è salito oggi agli onori della cronaca per la vicenda di una componente, Minami Minegishi, che dopo essersi rasata la testa ha pubblicato un video in cui si scusa per aver avuto una relazione con un ragazzo.
Eh sì, perché le componenti di questo gruppo fanno voto, per così dire, di non intrattenere relazioni sentimentali e sessuali, finché ne fanno parte.
I soliti prosaici commentatori occidentali parlano di una trovata pubblicitaria, ma la cultura dell’onore in Giappone è una cosa seria, mica come da noi.
In Giappone ci si suicida per molto meno.
Se non si fa ciò che gli altri si aspettano, e ancora peggio se lo si fa di proposito, ci si deve quantomeno vergognare.
E poi c’è l’aspetto della cultura del sesso in Giappone: in questo caso è anche venuta meno l’immagine della “ragazza pura”, tanto cara ai lettori degli Hentai.
Insomma, la cosa è molto meno superficiale di quanto appaia.
Altro che Non è la Rai!