Ultima modifica 12 Febbraio 2013
Slittano a dopo le elezioni le prove scritte del concorso per insegnanti, ma solo quelle previste per ieri e per oggi e cancellate per le avverse condizioni meteo.
Lo ha confermato il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo. “Ci sono 11 regioni completamente bloccate per neve – ha riferito – e basse temperature, una situazione complicata sul fronte della mobilità. Noi abbiamo pensato in anticipo, e questo è un buon segno nella gestione di sistemi complessi, che fosse opportuno rinviare i primi due giorni di prove in coda a quelli già calendarizzati, quindi dopo le elezioni”.
Se proprio devo dirvela tutta…sabato sera,appena appresa la notizia, ho festeggiato ma poi ho subito pensato a tanti colleghi che avevano già prenotato il volo, il treno, l’albergo per spostarsi in un ‘altra regione.
Sicuramente molti candidati non avrebbero potuto raggiungere le sedi d’esame per il maltempo e anche questo avrebbe scatenato altre polemiche…
Il Miur chiarisce la sua posizione ”dispiace umanamente il fastidio, ma è responsabilità del concorrente raggiungere il luogo del concorso. Così è per i lavoratori che devono raggiungere il posto di lavoro. E’ un fastidio inevitabile”.
Il Codacons, a tal proposito, ha già avviato come sua prassi la raccolta di adesioni per mobilitare un’azione collettiva e chiedere un rimborso minimo di 500 euro a testa per il danno esistenziale subito da ogni concorrente.
Queste le nuove date:
giovedì 28 febbraio 2013, mattina: Infanzia
“ “ “ pomeriggio: A017 (Discipline economico- aziendali)
venerdì 1° marzo 2013, mattina: Primaria
“ “ “ pomeriggio: A033 (Tecnologia)
Resta confermato per le restanti procedure concorsuali il calendario pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (IV Serie Speciale – Concorsi ed Esami) n. 4 del 15 gennaio 2013.