Ultima modifica 5 Aprile 2013
Inizia la sua carriera come stuntgirl seguendo le orme del padre con il fratello e la sorella e recita in ruoli minori in alcuni spaghetti-western.
Ma il suo grande amore è la musica e debutta al Festival di Castrocaro nel 1968, cantando Un bimbo sul leone di Adriano Celentano.
Stiamo parlando di Fiorella Mannoia, che oggi compie 59 anni.
” Furono i miei genitori, a 5 o 6 anni, a capire che avevo un senso ritmico e mi facevano cantare in continuazione. Io non so se avrei mai potuto fare altro” così ha dichiarato in un’intervista.
La prima parte della sua carriera è legata alle partecipazioni al Festival di Sanremo: Caffè nero bollente (1981), Come si cambia (1984), Quello che le donne non dicono (1987, di Ruggeri), Le notti di maggio (1988, di Fossati).
Lei non è una cantautrice ma ha avuto l’onore e la fortuna di essere circondata da tanti poeti che hanno scritto per lei bellissimi testi: Fossati, Ruggeri, Schiavone, Cocciante; ha diviso il palcoscenico con Ruggeri, Dalla, De gregori, Pino Daniele e Ron; ha interpretato i capolavori di Chico Buarque De Hollanda o di Caetano Veloso…perchè la sua voce calda e decisa, forte e coinvolgente, ma anche la sua serietà e professionalità fanno presto di lei la cantante preferita da autori e cantautori.
E la ritroveremo il 22 aprile in occasione del Concerto per la Terra organizzato da Earth Day Italia in collaborazione con la FAO, a Milano, precisamente al Teatro della Luna, insieme a Khaled.
Buon compleanno!