Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge che sblocca 40 miliardi da destinare nei prossimi 12 mesi a imprese e banche. La ripartizione di questi soldi avverrà a partire dal 15 maggio.
Il testo sarà inviato oggi alla firma del capo dello Stato e potrebbe essere pubblicato già questa sera.
“E’ arrivato il momento di voltare pagina“, ha detto Monti nella conferenza stampa finale. Quello dei debiti della PA è “un caso molto emblematico di come, mentre si facevano più stretti i vincoli di obbligo disciplina, le amministrazioni avevano invece risposto con forme che hanno scaricato gli oneri sul futuro e le imprese e i cittadini”, ha aggiunto il premier. “Esprimo una leggera indignazione – ha detto – per le critiche al governo che ha impiegato qualche giorno in più per il decreto. Sono stati severi con noi i partiti che negli ultimi 10 anni hanno causato questi problemi”.
Ma come verranno effettuati questi pagamenti?
Entro il 30 di aprile tutte le amministrazioni dovranno far pervenire l’elenco e la richiesta di spazio finanziario.
Entro il 15 di maggio si provvederà alla ripartizione degli spazi e delle risorse finanziarie pervenute. Per non ritardare i pagamenti, gli enti territoriali che hanno disponibilità finanziarie, possono cominciare a pagare. Ovviamente partendo dai debiti più anziani…