Ultima modifica 18 Giugno 2018
Si dice che dopo la nascita di un figlio le coppie smettano di fare l’amore o, quantomeno, diminuiscano molto la frequenza con cui lo fanno.
Ma non deve essere necessariamente così: sicuramente cambiano i ritmi di vita e di conseguenza anche i ritmi “intimi”, ma è molto importante che la coppia riesca a trovare il tempo di fare sesso e di farlo per bene.
La stanchezza che immancabilmente accompagna la nascita un figlio, e che a volte non scompare con la sua crescita, renderà le cose un po’ più difficili: io ad esempio, nonostante i miei figli non siano più dei neonati (hanno 2 e 4 anni) la sera crollo stanchissima, non sogno che di andare a dormire e raramente riesco a esibirmi in particolari performance sotto le lenzuola.
Però ogni tanto si riescono a ritagliare altri momenti di intimità anche in diversi momenti della giornata, magari nel fine settimana, approfittando di attimi di distrazione dei pargoli, che sia il riposino o i cartoni animati.
C’è chi non riesce a concentrarsi se sa che i figli non sono profondamente addormentati nei propri letti, e questo è un problema soprattutto femminile: noi donne per fare sesso dobbiamo rilassare la mente prima che il corpo. Ma proprio perché so che la sera non sarò fisicamente in grado, ogni tanto preferisco cogliere l’attimo e lanciarmi, anche correndo il rischio di venire interrotti.
E vi dirò che sono proprio quei momenti “rubati” quelli più elettrizzanti: si riscoprono i baci appassionati, si tolgono i vestiti quel minimo indispensabile a consentire l’incontro, ci si improvvisa artisti circensi per farlo in piedi contro la porta del bagno o appoggiati sul mobile della cucina.
Non si vincerà il primo premio per performance più duratura, ma con pochi minuti di sfrenata intimità si rinsalda la complicità tra uomo e donna, si ritorna per un attimo fidanzatini nascondendosi dai propri figli invece che dai propri genitori: e per un attimo si smette di essere mamma e papà per essere solo amanti.
E vedrete che anche i figli ne ricaveranno benefici: vedono mamma e papà che si guardano teneramente negli occhi, con quel particolare sguardo che si ha dopo aver fatto l’amore (lo sapete di che sguardo sto parlando no? Si, proprio quello da pesce lesso…) e percepiscono il sentimento che vi lega.
Angelica
