Ultima modifica 21 Febbraio 2019
Tra i 4 ed i 6 mesi l’introduzione dei cibi solidi rappresenta un momento delicato per il sistema immunitario.
In questa fase si attivano i meccanismi di tolleranza che consentono di accettare i componenti estranei rappresentati dalle sostanze presenti negli alimenti.
E’ importante quindi introdurre gli alimenti nuovi con gradualità ed attenersi alle indicazioni del pediatra di fronte ad una sospetta reazione allergica che potrebbe richiedere la sospensione momentanea di un alimento da re-introdurre successivamente.
Inoltre, il cambiamento della composizione del latte materno potrebbe richiedere un apporto extra di nutrienti. Elementi come rame, ferro, zinco, selenio e vitamine servono a mantenere attive le difese e promuovere la maturazione immunologica.
Tra i 7 ed i 9 mesi bisogna prestare attenzione all’alimentazione del bambino che deve assicurargli tutti i nutrienti di cui ha bisogno in modo equilibrato e completo.
La varietà di alimenti che si da ora da mangiare al bambino è ormai ampia, diversi tipi di pesce, carne, frutta, verdura e latticini.
Oltre che assicurargli una dieta bilanciata, questi alimenti aiutano la formazione e lo sviluppo del suo sistema immunitario.
Dai 13 ai 18 mesi il sistema immunitario del bambino prosegue nel suo percorso di maturazione. Anche se è esposto ad un numero sempre crescente di germi, sta migliorando la sua capacità di combattere contro di essi.
Adesso il bambino vorrà probabilmente essere più indipendente e sebbene non ci riesca benissimo, imboccarsi da solo durante i pasti potrà risultare molto importante e gratificante per lui.
Questo potrà tuttavia causare un po’ di disordine e ci si potrebbe preoccupare che mangi cibi con i quali ha giocato in precedenza. E’ certamente comprensibile il fatto che si possa essere preoccupati ma questo tipo di esperienze aiutano la formazione del sistema immunitario del bambino.
Non dimentichiamoci mai di insegnare ai nostri figli sane abitudini alimentari ed accompagnarlo a lavarsi le mani prima e dopo mangiato.
Dai 19 ai 24 mesi il sistema immunitario del bambino sa combattere i germi potenzialmente pericolosi nello stesso momento in cui ne viene in contatto
Maggiore è la pratica, maggiore sarà il miglioramento.
Interessante e semplicemente VERO!!!
Gentilissima Dott.ssa Greco,
La ringrazio per l’attenzione rivolta al mio articolo.
Sempre a Sua disposizione
e’ sempre bene rinfrescare certe nozioni che si considerano scontate…