Ultima modifica 24 Agosto 2016
Gli over 60 vanno incontro ad una fisiologica diminuzione del testosterone, da cui può derivare una serie di disturbi che segnano l’arrivo del cosiddetto ipogonadismo a esordio tardivo, meglio noto come ANDROPAUSA. Si possono presentare sintomi che coinvolgono la sfera sessuale, dalla diminuzione della libido ai primi segnali di disfunzione erettile. Sono tipiche di questa età le prime defaillance sotto le lenzuola, che hanno una diretta conseguenza anche a livello psicologico: l’ansia da prestazione.
Il piacere diventa un dovere, la frustrazione prende il sopravvento, la frequenza dei rapporti diminuisce.
Purtroppo, però, meno sesso si fa, minore sarà il desiderio di farlo.
Per evitare di “fare cilecca” è necessario fare sesso più spesso. La produzione di testosterone viene stimolata anche dall’attività sessuale: più sesso si fa, maggiore sarà la sintesi dell’ormone, che da un lato aumenterà la libido, dall’altro diminuirà il rischio della perdita dell’erezione.
La passione nella coppia deve quindi essere rinnovata di giorno in giorno, nonostante il passare del tempo, dando libero sfogo alla fantasia e curando sempre il proprio aspetto fisico. Inoltre, nemico numero uno del sesso è il sovrappeso. E’ importante anche salvaguardare il sistema cardiovascolare privilegiando cibi antiossidanti ed evitando cibi grassi. E’ opportuno, infine, abbandonare la cattiva abitudine del fumo e non esagerare con gli alcolici.
Dott.ssa Monica Cappello