Ultima modifica 6 Novembre 2015
Kate Ogg ha dato alla luce due gemelli. Uno dei due neonati, Jamie, presenta subito difficoltà respiratorie e viene dichiarato morto dai medici. Kate e suo marito sono storditi dalla notizia e decidono di dare un estremo saluto al piccolo Jamie cullandolo e stringendolo a contatto con la pelle.
Nelle due ore successive avviene quello che la scienza o i medici non sanno spiegare. Il piccolo Jamie comincia a muoversi, ma i medici increduli dicono che sono riflessi involontari e che il bambino è clinicamente morto. Kate non si rassegna e continua a cullare il suo bambino e si mette un po’ del suo latte sul dito e lo passa a Jamie. Il neonato prende il latte materno e continua a dare inequivocabili segni di vita. Stava per accadere un miracolo?
Poco dopo il piccolo Jamie apre gli occhi, afferra un dito e gira la testa come per guardarsi intorno. I medici rimangono attoniti, continuando a non credere a loro occhi. Era veramente un miracolo.
In effetti la Kangaroo Care, ovvero il potere del contatto pelle a pelle, sembra evidente in questo caso. Quando un neonato presenta delle difficoltà, come Jamie, viene subito trasportato in terapia intensiva, privandolo del contatto e delle cure della mamma. Gli studi hanno dimostrato che il contatto pelle a pelle nei primi minuti di vita permette ai neonati sotto peso di mantenere una maggiore saturazione di ossigeno dopo la nascita, rispetto al contatto standard. I bambini nati pre termine, trattati con la Kangaroo Care, hanno sviluppato una resistenza maggiore alle infezioni, un miglioramento del ritmo sonno veglia e un ridotto rischio di ipotermia.
La medicina tradizionale è restia di fronte a questi fatti inspiegabili. Non bisogna dimenticare che grazie alle moderne tecnologie e le tecniche d’avanguardia in campo medico siamo in grado di salvare tante vite.
Quello che è successo a Jamie e alla sua famiglia non deve essere visto come un miracolo, ma come una lezione. Vivere esperienze come questa ci permette di vedere e osservare il potere delle cose che ancora non comprendiamo e ci da la possibilità di iniziare ad esplorare ulteriormente.
Un abbraccio ha riportato in vita Jamie.
Paola Lovera