Ultima modifica 15 Marzo 2016
Dopo mesi di preparazione atletica finalmente è giunto il momento.
Il 30 novembre, infatti, il Principe Harry è partito per la tanto pubblicizzata gara antartica “Walking With The Wounded South Pole Allied Challenge”.
In realtà si trovava già nei paraggi da qualche giorno, per riuscire ad acclimatarsi alle temperature non proprio gentili del luogo.
La gara è, nemmeno a dirlo, a scopo benefico: servirà infatti a raccogliere fondi per i militari feriti (mentalmente e fisicamente) sul campo e impossibilitati per questo a tornare alla loro attività militare, per poter dare loro la possibilità di reinserirsi in un tipo di lavoro “civile”.
Harry in questi mesi ha seguito un allenamento duro, che lo ha preparato anche ad affrontare temperature di -50 gradi.
La gara, che prevede un percorso lungo 200 miglia (poco più di 320 km), durerà all’incirca 21 giorni e prevede 12 ore al giorno di percorso con gli sci, con una pausa di 10 minuti ogni 2 ore.
Ovviamente alla fine di ciascuna delle giornate di sci si prevedono ulteriori 2 ore per montare le tende (e per smontarle il giorno successivo).
Insomma, una fatica non proprio da nulla considerato, appunto, il freddo polare.
E di sicuro una grande prova di maturità da parte di Harry.
Il quale, però, non si smentisce e affronta la cosa con la consueta ironia, senza darsi arie di superiorità.
Anzi, scherzandoci su e dicendo che no, la sua non è un’impresa quanto una vacanza. E che forse suo fratello William è un pochino geloso del fatto che a lui tocca restare a palazzo a sorbirsi i pianti notturni di George!
Certo che, però, mi viene da rispondere ad Harry, se è William a cantare la ninna nanna a George, forse il problema non si pone…
Come perché? Non ditemi che avete perso il video più cliccato degli ultimi giorni!
Ah sì?
E allora ve lo ripropongo volentieri:
Jon Bon Jovi, Taylor Swift e siori e siore il nostro William cantano insieme Livin’ on a prayer.
E il principe non se la cava affatto male.
Che dite, secondo voi ce l’ha l’X Factor?
Tornando a Harry, cosa augurargli se non di vincere la gara e di regalarci magari qualche altra perla di saggezza? Una, a dire il vero, l’ha già dispensata.
Quando ha confessato di essersi portato dietro, per difendere il real viso dal freddo, una confezione di 8 Hours Cream, rimedio miracoloso di Elizabeth Arden.
Donne, avete capito? Tutte alla ricerca del tubetto magico, via!