Ultima modifica 7 Maggio 2019
Un libro speciale che diventa gioco, sempre nuovo.
Un invito alla lettura diverso dal solito, incoraggia il lettore a creare la propria storia in modo giocoso, umoristico, poetico, a volte assurdo.
Dalla “Piccola officina delle storie” escono situazioni narrative fantastiche, irreali… buffe, giocando sulla combinazione sempre nuova degli elementi logici della lingua: il soggetto, l’azione e il luogo.
Ridendo si apprende la lingua e l’uso delle sue regole.
Apparentemente tradizionale se visto dall’esterno, una volta aperto, il libro presenta delle alette da combinare e sorteggiare per creare storie sempre nuove.
Non stupitevi se lo spazzolino da denti, nel parco rincorre un pappagallo, perchè nel mondo delle storie infinite, anche questo è possibile.
Facciamoci aiutare dai bambini ad andare oltre (superando i rigidi schemi dei grandi) immaginando che una situazione fantastica possa prendere forma davanti ai nostri occhi; con l’aiuto dei “piccoli”, inventiamo e illustriamo storie fantastiche che creeranno una originale libreria fantastica.
Il libro, è un oggetto “magico e sempre nuovo”, da vivere ed esplorare: i bambini ci aiuteranno in questo intento, e noi, come adulti, avremo dato loro accattivanti e originali strumenti di crescita.
Suggerimenti
Un libro-gioco di sicuro divertimento che, partendo dalla narrazione fantastica educa e stimola le attività di illustrazione in situazioni di nonsense.
Adatto tutti ibambini, partendo dalla fascia prescolare (2-5) in cui l’adulto legge ad alta voce le combinazioni fantastiche facendo divertire a crepapelle i bambini, immaginando con loro situazioni comicamente impossibili. Per i bambini che invece sanno già leggere e scrivere, L’officina delle storie diventa una palestra creativa per inventare storie e per giocare con insolite situazioni.
La mia piccola Officina delle storie
Autore: Gibert Bruno
Edizioni Giralangolo
Bravissimi!!!