Ultima modifica 9 Maggio 2019
Avete mai mangiato dei dolcetti chiamati non-sarà-perché-ho-il-gesso-che-sarà-una-brutta-estate?
O risollevato le sorti di una giornata difficile con un assaggio di potrebbe-venirmi-una-buona-idea? No?!
Allora non avete ancora avuto la fortuna di visitare la pasticceria della Signorina Euforbia!!
Un luogo speciale dove i dolci non vengono messi in bella mostra in vetrina, ma vengono preparati al momento, su richiesta. Se c’è un problema che vi assilla o non sapete che pesci pigliare, basta fare due chiacchiere con la maestra pasticcera et voilà… vi verrà servito il dolce perfetto.
Marta e Matteo sono due ragazzi che stanno attraversando, per motivi differenti, un periodo molto delicato della loro vita.
Spesso, non c’è niente di meglio di una nuova passione per ritrovare l’entusiasmo e un rinnovato equilibrio, in grado di imprimere una rotta più sicura alla propria esistenza. E’ ciò che accade alla protagonista, Marta, che s’imbatte per caso in questo strano negozio e, grazie alla guida di Euforbia, impara non solo a preparare dolcetti speciali, ma anche a creare la ricetta “giusta” per affrontare e superare il dolore che l’ha colpita.
Impossibile non amare il personaggio di Euforbia: eccentrica, arguta, solo apparentemente distratta ma, in realtà, capace di leggere dentro. Nel suo laboratorio s’incontrano persone molto diverse fra loro, alle prese con i crucci più disparati, e ciascuna di esse sa che lì troverà la risposta che cerca.
In breve tempo, la lettura farà venire voglia di proseguire il gioco, immaginando di preparare altri curiosi dolcetti in grado di guarire le ferite interiori, farsi coraggio o, semplicemente, non perdere la speranza e l’ottimismo.
Luigi Ballerini, La Signorina Euforbia, Edizioni San Paolo 2014. Illustrazioni di Sara Benecino. Premio Andersen 2014 Miglior Libro 9-12 anni