Ultima modifica 26 Febbraio 2020

Beatrice Alemagna ci dona ormai da tempo opere splendide, apparentemente semplici, ma che in realtà racchiudono una stupefacente profondità.
Il suo capolavoro, Che cos’è un bambino?, contiene una riflessione pedagogica così acuta e priva di pedanteria, da poter essere presa ad esempio nei manuali sull’educazione.

L’originale bellezza del suo stile illustrativo è capace di creare un’atmosfera sognante. Ricorda da vicino il mondo interiore del bambino e le modalità di espressione che gli sono proprie: forme, colori, ritagli, collages, il gioco un po’ sovversivo delle prospettive.

i cinque malfatti

I Cinque Malfatti riprendono i temi del rispetto, della sensibilità e della tolleranza, ampliandoli in chiave fantastica verso l’accoglienza di ciò che è imperfetto e diverso.

Sono cinque personaggi con caratteristiche peculiari che li rendono differenti, scomodi e lontani dall’ideale di perfezione e dagli stereotipi sulla bellezza. Ciascuno di essi, infatti, ha un “difetto”, una stranezza che al tempo stesso costituisce il suo punto di forza.

Un giorno ricevono la visita del “perfetto”, un personaggio vanesio che li apostrofa con sprezzante superiorità…

i cinque malfatti

I Cinque Malfatti reagiscono elencando le loro peculiarità: difetti che, a guardarli bene, si trasformato in capacità sorprendenti.
Così “il piegato in due, come una lettera da spedire” può conservare tutti i ricordi fra le sue pieghe; “il capovolto” vede cose che gli altri non vedono, ecc…
Chi si occupa a vario titolo di pedagogia speciale e di bambini con bisogno speciali non potrà non apprezzare questo libro in cui i limiti e le diversità vengono trattati come tali, quindi non edulcorati, eppure al tempo stesso sono descritti come occasioni di arricchimento e di crescita per se stessi e per coloro che sono in grado di valorizzarli.

Il tutto con un linguaggio chiaro e conciso.

Tuttavia, questa storia è per tutti: i Cinque Malfatti, con ironia e intelligenza, trasmettono un messaggio importante. Bisogna sforzarsi di guardare le persone e il mondo da altri punti di vista e non dimenticare mai che le proprie debolezze possono essere trasformate in caratteristiche utili per migliorarsi ed esprimere al meglio l’unicità di ciascuno.

Infine, gli albi di Beatrice Alemagna si prestano molto anche per effettuare attività espressive coi bambini (utilizzando materiali di recupero come diversi tipi di carta, giornali, ecc…) ispirate all’immaginario dell’Autrice.

Beatrice Alemagna, I Cinque Malfatti, Topipittori
Dai 4 anni

La redazione del magazine. Nato nel maggio 2013, da marzo 2015, testata registrata al tribunale di Milano. Mamme di idee rigorosamente diverse commentano le notizie dell'Italia e del mondo, non solo mammesche.

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