Bastiaan Venhuis, dell’istituto di Salute Pubblica e Ambientale di Bilthoven, in Olanda ha dichiarato sul British Medical Journal che i due terzi delle ‘pilloline blu’ (il famoso Viagra per la disfunzione erettile) potrebbero essere ‘falsi’, di provenienza illegale.
Il gruppo di Venhuis ha eseguito una stima dell’uso illecito di farmaci analizzando le acque di scolo delle città alla ricerca di biomarcatori urinari di farmaci illegali.
Sul Viagra è emerso un consumo di gran lunga superiore a quello ufficiale e, dunque, ci sarebbero quantità di sildenafil di gran lunga superiori a quelle che ci si aspetterebbe di trovare in base alle prescrizioni ufficiali del farmaco.