Ultima modifica 6 Novembre 2015
Gli uomini sostengono i diritti delle donne indossando gonne. Sta accadendo in Turchia, da dove è partito l’hahstag che sta spopolando sui social #ozgecanicinminietekgiy, che tradotto significa “indossa una minigonna per Ozgecan”.
Ozgecan Aslan è il nome della ventenne turca vittima di un brutale omicidio. Era rimasta l’ultima passeggera su un autobus e ha lottato, usando anche uno spray al peperoncino, contro lo stupro prima di essere uccisa a coltellate e poi bruciata a Mersin dal suo aguzzino. Il suo corpo esanime è stato gettato in un fiume a sud della Turchia.
L’orribile episodio ha scatenato le proteste in strada e sui social media, dimostrando che il no alla violenza non ha genere, contro gli aspetti sessisti della cultura del Paese. Molti uomini sono scesi in strada indossando la gonna. Anche la rete è stata invasa dalle fotografie che ritraevano le gambe pelose di uomini, giovani e non, con addosso una gonna. Tutto questo per dire, basta!!!
Paola Lovera