Ultima modifica 30 Ottobre 2017
Tra i piatti più o meno tipici della cucina romana c’è questo, legato alla tradizione contadina, quindi molto probabilmente, è per questo motivo che si chiama così: la frittata burina.
Gli ingredienti sono pochi e alla portata di qualsiasi frigo, anche il più sguarnito (a patto che in un qualsiasi frigo di una cucina di Roma ci sia sempre del pecorino, ovvio!).
Il tempo di preparazione è minimo.
Il gusto è particolare, genuino e la consistenza insolita. Insomma, la frittata burina è decisamente da provare.
Ingredienti per una frittata burina
3 uova
1 piede di lattuga romana
2 manciate di pecorino romano grattuggiato
pepe
olio
c’è chi usa lo strutto per cuocere la frittata, ma io ho usato l’olio
Procedimento per la frittata burina
Pulire la lattuga romana, eliminando la parte delle foglie più verde. Lavare e tagliuzzare in listarelle sottili, quindi far scolare bene.
In una ciotola capiente, sbattere le uova con il pecorino, il pepe e, se ritenete opportuno, un pizzico di sale (ma anche no, direi che non serve, il pecorino è saporito di suo!). Quindi, unire la lattuga tagliuzzata ed amalgamare bene.
Scaldare una padella con un filo d’olio, a quel punto, versare il composto della frittata e cuocere al solito, come si cuoce una qualsiasi frittata.
Buon appetito!