Ultima modifica 2 Settembre 2016
Arriva un momento in cui, una mamma bis deve gestire una gelosia contemporanea perché a quella della figlia più grande, della quale, in parte è anche preparata, si aggiunge quella della figlia più piccola che forse inizia, per la prima volta, a provare questo tipo di sentimento.
A me questa situazione si è presentata più o meno da un paio di settimane e quindi circa al raggiungimento dei 20 mesi.
La grande di gelosia ha più o meno sempre sofferto,in forma più o meno forte a seconda delle fasi della vita della sorella: appena entrata in casa la gelosia era quella dettata dall’incognita perché dopo 9 mesi, un nuovo soggetto in carne ed ossa entrava a far parte della nostra vita scombussolando ritmi, orari e abitudini e soprattutto passando un grande numero di ore in braccio alla mamma, quella mamma che fino a ieri era solo sua e che adesso invece si trova a dividere con un altra persona alla quale, per il momento, non può proprio dire di volere bene.
I mesi passano e si torna ad avere un equilibrio, forse un po’ precario visto che le dinamiche sono tante e spesso complesse, però la vita riprende la sua normalità e sembra che anche la gelosia si dissolva o forse ci si abitua solamente a certe manifestazioni di “affetto” se questo può essere il termine corretto (e questo vale sia per i grandi che per i piccoli).
Arriva un momento in cui invece la gelosia pare lasciare la casa, le dinamiche mamma-figlie si sono consolidate, ognuno ha il suo ruolo e tutti i soggetti ne sono consapevoli.
Anche il quarto attore, cioè il papà, ha ritrovato il suo equilibrio sia con le figlie che con la mamma e la quiete sembra essere tornata…ma … vietato abbassare la guardia, la gelosia è sempre li, silente forse, ma c’è e aspetta il momento giusto per tornare a fare la sua comparsa. E così ogni minima attenzione per la più piccola deve essere compensata da un’altra attenzione per la più grande anche quando si pensa che non sia necessario perché invece i figli queste cose le notano e soprattutto le richiedono.
Quindi può capitare che dopo aver tenuto in braccio la più piccola si debba “per forza” prendere in braccio anche la più grande, perché la “mammite” si presenta, così senza avvisare…e soprattutto i momenti di “voglio la mamma” tornano a far capolino quando meno ce lo si aspetta.
Forse è solo un modo per cercare attenzioni per non arrendersi al fatto che si sta iniziando a crescere e che questo comporta anche un diverso contatto con la mamma ma rendersene conto non è semplice per nessuno degli attori in gioco anche quelli non direttamente coinvolti…
Laura Zampella
Anche a me sta capitando.. Penso sia naturale ma noi siamo brave a gestire queste situazioni è un milione di altre situazioni .
Mi piace questo articolo .
grazie Elisa! Anch’io credo sia naturale del resto la mamma è una sola, i figli sono due e non ci può dividere pur cercando di dare sempre lo “stesso affetto” a tutti e due i figli!