Ultima modifica 28 Marzo 2018
Anche l’uomo ha la clitoride. Buffo a pensarlo, eppure è così!
Non si è mai saputo in giro, perché gli uomini non hanno creato un movimento femminista negli anni ‘60, eppure ce l’hanno e dà loro molto piacere.
Sotto le “chiappette” del glande c’è un’area grande come una moneta, esattamente dove sta il Frenulo (quel simpatico filetto che collega il glande all’asta del Pene), questo è il centro del piacere massimo esterno del Maschio. Dobbiamo solo imparare a stimolarlo adeguatamente. E’ una zona molto delicata, esattamente come la nostra Clitoride, e dona tanto piacere se stimolata con le mani, ben lubrificate, o con la lingua, durante il sesso orale. Non ultimo, l’uomo riceve molto piacere se questo punto viene stimolato con dei giocattoli vibranti.
Ma l’uomo possiede anche un punto di piacere interno. Di questo se ne è parlato ancora meno! Si chiama Punto L , è stato scoperto da una ricercatrice Italiana Leslie Leonelli.
Ora cercherò di spiegarvi dove si trovi. Immaginate un Pene. Sappiate che non è un elemento a sé, è proprio attaccato al suo proprietario. Se voi guardate bene dove il Pene si attacca al Maschio, noterete che non finisce, anzi continua per un gran pezzo dietro i testicoli, se toccate tra i testicoli e l’ano, scoprirete che c’è ancora Pene, questa parte si chiama la Radice del Pene. Scoprirete di aver fatto centro, dalle reazioni del possessore del Pene, non vi preoccupate, non potete sbagliarvi!
La natura ha messo proprio nella radice del pene questo punto L, sembra assurdo come luogo per nascondere un punto di massimo godimento, invece un motivo c’è. Noi donne siamo state create con una forte muscolatura Vaginale, che serve per aspirare lo sperma durante le contrazioni dell’orgasmo, così da far salire a razzo gli spermatozoi verso l’ovulo da fecondare. Questa aspirazione si trasmette attraverso l’uretra, fino alla radice del Pene, stimolando proprio il Punto L. Purtroppo, molte di noi non allenano la loro muscolatura Vaginale, perdendo quindi la capacità di stimolare il Punto L dell’Uomo. Possiamo trovare altre strade, magari stimolandolo con carezze profonde nel perineo maschile, oppure dall’interno, attraverso l’ano. Ma credetemi, la maniera più piacevole per entrambe i componenti della coppia è rafforzare la muscolatura Vaginale, con le Palline della Geisha e poi usare quello che madre Natura ci ha donato, per portare in paradiso il nostro Uomo.
Dedicate al vostro “Maschio” una serata, senza pretendere nulla in cambio, coccolatelo, sperimentate su di lui. Provate ad usare nuove tecniche e nuovi oggetti (una piuma andrà benissimo per cominciare) per stimolare questa parte maschile tanto trascurata. Scaldate le mani, ungetele con un lubrificante e lasciate andare la fantasia, lui di certo non si negherà alle vostre carezze. Aprite la vostra mente e fatelo sognare!
Trovate maggiori informazioni sul Punto L dell’uomo e su molto altro riguardante la sessualità, leggendo “Coccole e Carezze” di Leslie Leonelli.
Rimango a disposizione, assieme a tutte le consulenti di Rosso Limone, per darvi tutte le informazioni che desiderate, per poter godere appieno la vostra sessualità!
Spiegazione ineccepibile. Il problema (da confidenze tra uomini) è che trovare la donna (moglie, o amante, o trasgressione occasionale)al corrente di questa variante di sessualità non è impresa facile. A volte la donna rifiuta poiché ritiene “vizioso” o “peccaminoso” l’esplicarsi della pratica descritta. Oppure è stanca, o si vergogna, o non le piace. Di fatto, per un uomo, incontrare una donna “esperta” è una vera fortuna (sessualmente parlando). Grazie, comunque. Cordialmente: Mario Fornaro
Non esiste un punto L, come non esiste una clitoride maschile (davvero il frenulo sarebbe delicato come la clitoride??)…e la Lionelli (ricercatrice?? dove lo avete letto? quali articoli ha pubblicato??)non ha scritto niente di scientifico, solo ipotesi personali…e non è esatto “radice del pene”,è il bulbo uretrale… e la “muscolatura vaginale non si può allenare, i muscoli circostanti sì…e lo sperma non viene “aspirato” dalle contrazioni orgasmiche…”molte di noi non allenano la loro muscolatura Vaginale, perdendo quindi la capacità di stimolare il Punto L dell’Uomo” : ?? ma che significa??… sono altre bufale…per approfondire vedere i video in youtube/newsexology
Puppo ciò che tu confuti ”empiricamente”, è comprovato dalla comunità scientifica internazionale? ..È solo una domanda. Non prendertela come al tuo solito..
Altra domanda per il “prof,, Puppo..
Ci spieghi per quale ragione noi uomini quando subiamo intervento chirurgico di prostatectomia radicale senza risparmio dei nervi cavernosi, NON ABBIAMO PIÙ NE EREZIONE E NE EIACULAZIONE.
PER QUALE MOTIVO..CI ILLUMINI
Vincenzo Puppo ha spiegato benissimo la situazione. Oggi la sessualità è diventata un’opinione. Il maschio gode di più la donna arriva 25 volte orgasmo dell’occhio orgasmo anale orgasmo esterno orgasmo interno. punto G punto L. STOP. Le differenze tra maschio e femmina sono fisiologiche non di qualità. per entrambi i sessi c’è un sistema nervoso, una postura e tutto il resto che favoriscono un orgasmo appagante oppure no. Le emozioni giocano un ruolo non meno importante, anzi, possono influenzare il coito abbondantemente. Io credo che in questa società si assiste ad un fenomeno culturale basato sul passaparola che tra l’altro deriva da epistemologie scentifiche erronee. LIBRO: Il corpo e il comportamento maturo di Moshe Feldenkrais. Lo consiglio (sul sesso, l’ansia e la forza di gravità). C’è bisogno di un bacino libero un sistema nevoso reversibile, lo sfintere anale rilasciato e non muscoli pompati al massimo a rischio di una prostatite. La stessa cosa vale per le donne se desiderano avere 1 orgasmo potente reale e non nervoso. Auguri a tutti.
Carissima Katia, ricorda che sei una femmina, quindi, per piacere, lascia perdere quello che concerne gli uomini e occupati, se ti riesce, delle femminucce!
Per portarlo all ‘inferno veramente
Scusate ma io ho solo letto delle pseudoassurdità in questo articolo. Inanzitutto, è il clitoride femminile che somiglia il glande maschile. Infatti, alcune donne ce l’hanno proprio svilupato al punto che è proprio una copia ridotta del mebro maschile. Il glande maschile è attraente dal punto di vista visivo, ma è il frenulo certamente il punto di massimo piacere, insieme alla stimolazione della prostata direttamente da dentro con la stimolazione anale (nessun maschio accetterebbe questa seconda variante per orgoglio, ma se una donna vuole che il suo lui la smetta e arrivi subito, basta che li infili un dito dietro, ma lasciamo perdere). Poi, come detto da qualcuno qui sopra, e sono d’accordo in tutto e su tutto, è il fatto che la donna spesso è troppo schizzinosa e manca di queste conoscenze, non per ignoranza naturale, ma per mancanza d’interesse nel saperle. Ecco per chè esiste la pornografia, e devo ammetterlo: Se la risposta sessuale nelle donne fosse come dovrebbe essere, la pornografia avrebbe i giorni contati. Certo, qualcuna si salva, ma scometto che quella che si salva lo fa per fare concorrenza e non per convinzione naturale ne desiderio. Gli uomini moriranno pieni sempre di voglia, e le donne… piene di noia.
Il punto L esiste ed io l ho provato su di me e non posso più farne meno e troppo bello e piacevole la sensazione non paragonabile ad un orgasmo normale si triplica il piacere tanto che amo mettermi dei falli finti
Tempo fa una conduttrice DONNA al suo primo programma dichiarò che una DONNA ha bisogno di 20 km di minkia la settimana per sentirsi appagata….tra le risate generali per la battuta, numerosi furono gli interventi anche maschili e tutti diedero ragione alla DONNA, ma ovviamente il programma fu sospeso per ragioni di linguaggio…Ma in realtà questo è il significato della differenza tra un uomo e una DONNA, e quelle DONNE che fanno finta di sentirsi appagate con la minkia moscia del proprio uomo……un buon consiglio, vi restano altri 19 km da prenderne ogni settimana!!!