Ultima modifica 7 Novembre 2018

La pelliccia, molto in voga negli anni Ottanta, diventato uno status symbol del lusso, un capo molto ambito e ricercato, torna in auge e invade le maison di moda di tutto il mondo.

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La pelliccia è un must-have e regina indiscussa per la stagione fredda 2016.

Una vera pelliccia-mania dai tagli ricercati e dai colori shock.

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Versace propone i suoi fur coats in verde smeraldo, rosso per Emilio Pucci, acqua marina da Max Mara, giallo canarino da Moschino, inserti di pelliccia color pastello da Blumarine.

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Cappotti oversize e lunghi fino alle caviglie da Fendi con Karl Lagerfeld, stessa lunghezza per i gilet color caramello di Stella Mccartney, Gucci lancia le sue calzature flat, io direi più pantofole ” da nonno” con inserti di pelliccia, molto discutibili, ma iconiche per la griffe diretta da Alessandro Michele.

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La maggior parte degli stilisti sceglie la pelliccia sintetica, così da non danneggiare l’ecosistema e arrestare il crudele eccidio di migliaia di poveri animali indifesi. Voglia di seguire lo spirito modaiolo ma con un’ attenzione alla morale e all’etica, e’ difficile fermare la macchina del business del lusso, ma pare che molte Griffe iniziano a muoversi.

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Siamo tutti d’accordo che l’eco pelliccia sia una valida alternativa a quella vera.

Daniela Nigro

Sono una giovane donna, attenta allo stile e alla mia immagine; sono grintosa piena di energia e dotata di ironia, ma ho anche molti difetti, sono testarda e raramente, se delusa, dò una seconda possibilità

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