Ultima modifica 30 Ottobre 2017

Leggere: diamo l’esempio!

E’ con questo preciso obiettivo che è stato dato il via, proprio stamattina, ad un bel progetto in tre scuole del IX municipio di Roma: sono stati inaugurati ben tre punti permanenti di scambio libri per noi adulti all’interno delle scuole dei nostri figli, proprio perchè siamo noi adulti artefici della formazione dei bambini e dei ragazzi, congiuntamente alla scuola. Il chiaro messaggio che vuole arrivare a tutti è di compartecipazione, di condivisione di valori, di uso di un linguaggio comune sia dentro e sia fuori delle mura scolastiche.
E lo si fa soltanto dando l’esempio.

I bambini sono stimolati costantemente a scuola alla lettura, vengono indirizzati in mille modi al piacere dei libri, soprattutto nel plesso scolastico di Via Laurentina 710 (che si compone delle scuole primarie Antonio Gramsci, Ada Tagliacozzo e scuola secondaria Paola Sarro) di cui siamo state ospiti stamattina: ci sono, infatti biblioteche fornitissime di libri per l’infanzia all’interno delle scuole, si partecipa a mille iniziative culturali – proprio questa settimana si è svolta la settimana della mostra del libro – in cui i bambini sono stati chiamati a svolgere diversi lavori e a partecipare alla vendita di libri e molto altro.

Insomma, visto l’impegno di questo plesso scolastico, qualche tempo fa, abbiamo proposto lo scambio di libri anche per gli adulti, proprio per condividere questo clima con i nostri figli. Il nostro slancio è capitato proprio nel momento in cui il Municipio IX stesso si stava muovendo all’apertura di un punto di scambio libri all’interno della scuola.
Abbiamo unito quindi le nostre forze, abbiamo sfruttato le reciproche competenze, abbiamo formato una vera e propria catena umana per la realizzazione di una piccola, ma grande e potente cosa: la diffusione della lettura.
E quando gli ingranaggi di un meccanismo lavorano all’unisono, il risultato è stupefacente, ne esce fuori un concerto sinfonico perfetto.

scambio libri nelle scuole roma

Stamattina sono stata testimone di un fenomeno incredibile che si chiama cooperazione.
La catena umana che si è attivata è lunghissima: a partire dalla Preside Daniela Marziali, che ha aderito con entusiasmo ed ha aperto le porte delle scuole a questa iniziativa, passando poi per tutto il corpo docenti, che si è attivato immediatamente alla collaborazione, passando anche attraverso il Mercato Laurentino e alla collaborazione di Maurizio Pieroni che ci ha rifornito delle cassette di legno per la realizzazione delle piccole librerie… insomma, l’iniziativa comunale de “Piccole Biblioteche Popolari” può dire di essere arrivata sino alle scuole e aver messo una bandierina come baluardo della cultura proprio nella culla della cultura stessa: la scuola.
Grazie quindi all’Assessore Laura Crivellaro, alla Consigliera Comunale Sonia Cardillo ed a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo importante progetto.

scambio libri scuole di roma

Come si è svolto il tutto poi, è stata opera delle sapienti e divertenti arti delle Artivendole, associazione culturale che unisce musica e teatro per realizzare dei laboratori di infinita creatività ed espressività per bambini e ragazzi. Le Artivendole, dopo aver incontrato i bambini dei tre istituti precedentemente, per preparare un piccolo momento di animazione, hanno quindi raccontato la storia de “La gabbianella e il gatto che le insegnò a volare”, cercando di coinvolgere non soltanto i bambini (quella è quasi la parte facile!), ma soprattutto noi genitori, che, si sa, siamo sempre molto refrattari a questi momenti di partecipazione soprattutto come protagonisti.
Sono stati infatti chiamati gli adulti a leggere dei piccoli passi del libro. E alla fine i bimbi hanno cantato delle strofe delle canzoni dell’omonimo film.

le artivendole

Tutto questo è stato fatto proprio per invogliare noi adulti a riprendere in mano un libro, a spegnere smartphone o televisione, e ad immergerci in una sana lettura.

Da oggi: i genitori scambiano libri nelle scuole

L’invito di portare dei libri amati e condividerli, è stato accolto molto favorevolmente dai genitori che hanno partecipato, infatti la libreria si è subito animata di testi molto interessanti.
Sono convinta che queste librerie avranno una vita lunga e ne vedranno delle belle.
L’invito a partecipare a dare vita alla libreria continua ad essere valido per tutti i genitori che quotidianamente frequentano gli ambienti scolastici: ora abbiamo anche noi un angolino nostro a scuola, usiamolo!
E questo… come sempre… è soltanto l’inizio, se volete aprire un punto di scambio libri anche nella vostra scuola, contattateci!

Micaela

Mamma di 3 piccole belve: Miriam, Melania e Massimo. Moglie di Marco. Meravigliosamente innamorata della vita. Social addicted e inguaribile ottimista.

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