Ultima modifica 31 Agosto 2016
Schiaffi ai bambini, si o no?
Già molto tempo prima di diventare mamma ho dovuto affrontare una riflessione su questa tematica a mio parere urgente e scottante. Chiarisco subito la mia posizione personale per non lasciare dubbio alcuno: i bambini non vanno picchiati!
Quando durante i seminari o colloqui con genitori e insegnanti per non parlare della vita di tutti i giorni durante le discussioni con amici a cena, usciva questa mia convinzione, la prima cosa che mi sentivo dire sempre era:”.. Vedrai quando avrai dei figli!”.
Adesso una figlia ce l’ho (e anche abbastanza volitiva), ma le mie riflessioni sono le stesse: non credo che portare dentro casa la “violenza” sia utile, produttivo o educativo.
La legge come al solito è poco chiara: “Attualmente non possono ritenersi preclusi quegli atti di minima violenza fisica o morale che risultano necessari per rafforzare la proibizione, non arbitraria né ingiusta, di comportamenti oggettivamente pericolosi o dannosi rispecchianti la inconsapevolezza o la sottovalutazione del pericolo, la disobbedienza gratuita, oppositiva e insolente”.
La legge italiana punisce l’abuso della violenza, ma non gli atti di violenza che non provocano gravi danni al bambino.
E questi danni da chi verrebbero stabiliti?
Senza fare delle esagerazioni anche gli scapaccioni relativamente moderati possono arrecare danni fisici, psichici o emotivi e soprattutto possono causare più dolore di quanto noi pensiamo possibile, umiliano di certo.
Amereste incondizionatamente una persona che vi picchia? O chi vi fa paura? O chi vi umilia?
A volte si perde la pazienza, ci sta, gestire l’attimo è difficile…
Ma quando ci si lascia andare a colpire il proprio figlio si sfoga una frustrazione personale o si è veramente convinti che quello sia il metodo migliore per passare un messaggio educativo?
Tutto questo porterà a costruire un legame genitore-figlio basato sulla fiducia, sul rispetto, sulla considerazione?
O magari basato sulla paura che potrà mantenersi fino a quando il bambino sarà abbastanza cresciuto per riuscire a fare resistenza?
Quasi tutti i giorni si sentono notizie di insegnanti o educatori che malmenano, insultano bambini, ovviamente inorridisco davanti a tali bassezze e credo serva più controllo per tutelare i bambini… quindi mi chiedo ci sono vari tipi di violenza?
Lo scapaccione o la sculacciata non sono atti di violenza?
Perché ci fa stare così tranquilli educare i nostri figli con una sberla qui e la?
Sentiamo veramente di non avere alternative a tutto questo?
Credo che la strada alternativa ci sia, basta trovare la forza e il coraggio per seguirla e a volte chiedere scusa ai nostri figli non è così male…
Anche mamma e papà sbagliano e si comportano male: i bambini non nascono con il manuale d’istruzione per l’uso ma è altrettanto vero che genitori si diventa!!!
Se posso, vorrei lasciare il mio pensiero attraverso un link: http://enigmamma.com/lo-schiaffo-che-ci-vuole/ sperando che più voci concordi…possano far riflettere qualcuno a favore di altri metodi!