Ultima modifica 8 Novembre 2016
Ma se vi dico Saila a cosa pensate?
Saremo anche Nuove Mamme, ma l’età, almeno la mia, mi impone un ricordo di molti anni fa legato a questo marchio.
Si, perché quando penso al brand Saila mi vengono in mente le pubblicità di quando ero bambina, e persino il ritornello, che all’epoca, negli anni ’80, era un vero e proprio tormentone.
C’era l’uomo latin lover, la hostess, e anche una sorta di cat woman dai superpoteri dati dal confetto alla menta Saila. E quella girandolina che si agitava, a indicare tutta la freschezza delle caramelle.
E lo ricordate alla fine dello spot il ritornellino “La più bella la più fresca è Saila Menta”? Io non posso fare a meno di cantarlo in testa!
Prima ancora, nei seventies invece, c’erano quegli spot (si chiamava carosello a dire la verità) che duravano un’infinità. Una vera e propria storia con una trama e una colonna sonora!
Oggi gli spot in tv durano non oltre i 30 secondi, e la pubblicità in genere passa oramai per altri canali, primo fra tutti internet.
E così le aziende si sono adeguate, e anche la Saila Menta, seppur con il confetto di sempre, ha seguito lo stesso percorso.
Ma non si sono adeguate solo in fatto di pubblicità.
Sebbene nel caso della Saila il confetto sia rimasto (per quanto mi riguarda per fortuna direi) immutato, da quella “bustina termosaldata a freschezza sigillata”, come diceva il carosello, di cose ne sono cambiate.
Ovviamente il design si è evoluto con i gusti dei tempi; adesso, anche per competere con un mercato sempre più aggressivo, l’estetica propende per una maggiore chiarezza e modernità.
I confetti si sono per così dire moltiplicati, nonostante l’unicità del brand Saila Menta: se prima la caramella era la classica con il cuore di menta e la glassa candida di zucchero, adesso la Saila propone diverse consistenze, come i confetti teneri, le caramelle dure, o le caramelle jelly.
E vogliamo parlare anche della linea?
Quante volte ci siamo poste il problema “zuccheri”?
Niente paura, anche in questo Saila ha voluto accontentare quelle come me perennemente a dieta, ma che non vogliono rinunciare al sapore dolce di una chicca di liquirizia (prodotte con sola liquirizia italiana (al 100%) o di menta, così è nata la linea senza zucchero che utilizza l’estratto di stevia come dolcificante naturale
Per gli amanti della “nera” l’ultima arrivata in casa Saila è proprio la Jelly liquirizia in busta da 75 grammi.
Okay, se non lo aveste capito sono una fan di queste caramelle Saila, e a giudicare dai ricordi lo sono fin da quando ero bambina!
Ora che sono mamma ho “trasmesso” questa passione anche ai miei bimbi, ma fortunatamente abbiamo gusti diversi: io preferisco le liquirizie alla stevia, e loro il classico confetto di sempre.
E per non ritrovarmi mai a corto ne faccio scorte colossali, i miei cassetti e le mie borse hanno sempre un pacchetto di Saila Menta in dotazione.
E voi, anche voi ricordate il vecchio carosello?
Se non vi sovviene provate a mangiare qualche confetto di Saila Menta, secondo me il gusto vi farà riaffiorare qualche ricordo d’infanzia!