Ultima modifica 9 Maggio 2019
Eccolo Gaspare, il piccolo protagonista di questo libro, due grandi occhi tondi e due lunghe orecchie, una tuta blu che copre un grande pannolino.
E poi c’è quello strano oggetto misterioso che Gaspare proprio non riesce a capire a che cosa serva.
Ecco quindi che diventa tutto quello che la sua piccola fantasia riesce ad immaginare: una pentola per cucinare un buonissimo pranzo per il gatto, un cavallo per correre veloce, un cappello per tenere calde le orecchie.
E’ questo il primo approccio di Gaspare con il vasino.
Gli viene proposto dai genitori, quando entrano nella stanza in cui sta giocando con le biglie con Simone, il fratello più grande. E tra un “Puah! Bleah! Che puzza” di Simone e un “Ma che cattivo odore c’è qui dentro” della mamma, tutti si accorgono che Gaspare ha fatto pupù nel pannolino.
“NO, IL VASINO NO” è – e altro non poteva essere – la risposta del piccolo Gaspare, che di usare quello strano oggetto sembra proprio non volerne sapere. Fino a quando Simone non gli fa chiaramente capire che “una pappamolla che fa ancora pupù nel pannolino non può ASSOLUTAMENTE ” andare a giocare con lui ed il suo amico Ferdinando.
E così, Gaspare decide che, forse, può cominciare a capire come funzioni, quel vasino.
Dopo qualche buffo tentativo, ecco che finalmente inizia ad usarlo così come si deve usare.
Ci si siede sopra, si guarda intorno, legge un libro; poi, quando ha finito, corre a raccontare il suo piccolo grande successo a mamma e papà.
Una piccola storia, fatta di disegni stilizzati su sfondi a contrasto e di dialoghi semplici che raccontano il modo di parlare dei bambini, le loro reazioni e i loro timori.
Un libro che utilizza strumenti e modi che riescono ad attirare l’attenzione dei più piccoli, che, proprio come Gaspare, si lasciano pian piano convincere che, forse forse, quel vasino lo possono usare.
Albo illustrato pp. 36
Formato 22×27,5 cm
Prezzo € 12,5
Testo e illustrazioni di Stephanie Blake
Traduzione di Federica Rocca
Edizione: Babalibri
® Riproduzione Riservata