Ultima modifica 11 Gennaio 2020
Scrivere questo post sui luoghi comuni mi diverte non poco, considerando il fatto che i pregiudizi esistono ovunque, e riguardano qualunque popolo.
Inoltre, si sa, noi italiani siamo gente particolare, che all’estero si fa notare, e l’Austria non fa eccezione.
Italia è prima di tutto sinonimo di vacanza.
Noi siamo la spiaggia degli austriaci, tra lago di Garda e Riviera Adriatica, e quindi loro ci vedono come il paese del mare, del sole e del caldo (spesso ignorando completamente che al Nord Italia d’inverno ci sono nebbia e freddo!).
Per le stesse ragioni, secondo gli austriaci noi siamo gente “amica dei bambini”, che, a loro detta, sono sempre ospiti benvenuti.
Potete immaginare il mio stupore quando sento dire questa frase. Soprattutto alla luce della frequente mancanza di attrezzature per bambini negli hotel, ma anche della difficoltà di trovare uno spazio giochi nei ristoranti.
Al contrario, in Austria i fasciatoi sono dappertutto, e i centri giochi in ogni centro commerciale, per non parlare dello spazio dedicato in moltissimi negozi.
Ecco, nonostante ciò gli austriaci ritengono l’Italia ingenuamente più family friendly, e sono anche riuscita a capire il perché: nel nostro paese tutti sono abituati a bambini rumorosi, che urlano, cantano, saltano e combinano guai… è la normalità e, pur di guadagnare clienti, nessuno si scandalizza o si infastidisce più di tanto (salvo eccezioni recentemente oggetto di notizia). In Austria tutto ciò non è affatto normale!
Prima di tutto, le famiglie mangiano fuori molto meno rispetto a noi, e se i bambini non si comportano bene vengono ripresi senza troppi problemi! (scene di cui sono stata testimone)
A tale proposito, noi siamo famosi come “quelli che cenano tardi e mettono a letto i bambini ancora più tardi”…cosa sulla quale non c’è proprio confronto!
U’altra caratteristica italiana conosciuta da queste parti è l’abilità culinaria, in questo caso assolutamente veritiera!
Io qui faccio fatica a mangiare persino un panino. Gli austriaci sono amanti della lingua e della cultura italiana, e molti sono quelli che frequentano corsi di italiano e persino di cucina tipica.
La nostra lingua è considerata molto musicale, e non c’è da stupirsi, considerando che il loro paragone è il tedesco!
Se le opinioni della maggioranza sono positive nei nostri confronti, bisogna anche considerare che ogni austriaco al quale ho chiesto se si trasferirebbe mai a vivere in Italia mi ha risposto che eventualmente andrebbe a vivere in Alto Adige! Forse tutte le nostre caratteristiche per loro “esotiche” li stancherebbero a lunga scadenza…ovviamente ci sono molti austriaci che vivono in Italia, ma le ragioni sono sicuramente diverse di quelle che spingono a emigrare gli italiani.
Austria VS Italia. Nel mondo del lavoro invece è diverso.
Austria e Italia sono molto legate economicamente, in diversi settori, e qui l’opinione che i precisi, puntuali ed efficienti austriaci hanno di noi non è proprio cosi buona… purtroppo ogni giorno mi devo scontrare con un sistema lavorativo italiano sicuramente piuttosto lacunoso rispetto a quello di qui: all’ordine del giorno ci sono risposte tardive alle e-mail, scarsa reperibilità telefonica, ritardi nei pagamenti… e questo ci fa vedere un pò come “lavativi” agli occhi degli austriaci. Ho provato a spiegare loro che le nostre lunghe pause pranzo sono dovute a un orario più prolungato, e che i ritardi nelle risposte sono dovuti a carichi di lavoro che qui non sono immaginabili… ma sta di fatto che incontrano non poche difficoltà a rapportarsi con l’Italia che lavora, e questo influenza la loro opinione.
Ma veniamo agli austriaci!
Il primo mito da sfatare è sicuramente la comunanza coi tedeschi. Non solo sono molto diversi tra loro, ma non corre nemmeno buon sangue! Dal punto di vista delle caratteristiche, è un po´ come paragonare i lombardi ai napoletani…quindi una discreta differenza di temperamento (anche se il ceppo centro-europeo è lo stesso).
Inoltre, ci sono differenze culturali molto forti: gli austriaci sono molto orgogliosi del proprio passato asburgico, e non perdono occasione di sottolinearlo quando si parla di tedeschi. (Ma non voglio perdermi troppo in questioni storiche)
Una caratteristica che invece non è molto conosciuta degli austriaci è la loro “allergia allo stress”; in effetti non l’avrei mai detto, ma in questo mi ricordano molto i nostri meridionali, dai ritmi lenti e goderecci. Certo, sul lavoro è un’altra storia, ho già parlato della loro efficienza e puntualità, ma nella vita privata la fanno da padrone concetti come Freizeit (tempo libero) ed Erholung (riposo, relax); guai mettere fretta a un austriaco durante il tempo libero!
Vita frenetica e attività in sequenza non fanno per loro…
Potrei parlare dell’ossessione per lo sport dei tirolesi (che si dice nascano con gli scarponi da sci ai piedi!), o delle differenze linguistiche e caratteriali tra le varie regioni ‘Austria…ma alla fine si tratta di “luoghi comuni” presenti ovunque, dei quali non si può mai avere la certezza finchè in un posto non ci si vive e non ci si immerge completamente. E comunque, credo che sia sempre questione di punti di vista!
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