Ultima modifica 18 Giugno 2018
La couperose è un inestetismo cutaneo dovuto alla rottura di alcuni vasi sanguigni e capillari concentrati spesso nelle zone del viso più esposte, come ad esempio le guance.
Pur non trattandosi di nulla di preoccupante, questa patologia può portare ad una iper-sensibilità e dunque a fastidi molto evidenti, soprattutto in condizioni di vento forte e gelido.
Ma quali sono le cause della couperose?
Oltre alle variazioni ambientali (che includono anche le radiazioni solari), può essere scatenata anche da fattori emozionali e da fattori nutrizionali, come la mancanza di vitamine e un abuso di spezie.
Inoltre, anche sostanze eccitanti come l’alcol e la caffeina possono peggiorare questa condizione, così come l’utilizzo di prodotti cosmetici eccessivamente aggressivi o non indicati per il fototipo della pelle.
Infine, la couperose si manifesta con la comparsa di piccoli puntini rosso acceso, su un letto di pelle che tende ad essere molto arrossata e irritata, al punto da causare anche eritemi.
I trattamenti dermocosmetici per la couperose
I trattamenti per la couperose più indicati sono quelli che prevedono l’applicazione di prodotti dermocosmetici contenenti sostanze naturali, come ad esempio l’allantoina, l’acido glicirretico, la malva e l’aloe vera. Una delle soluzioni maggiormente consigliate è la crema della linea Lichtena di Giuliani, che esercita sulla cute una tripla azione vaso-protettrice, lenitiva ed anti-infiammatoria. Infine, attente agli struccanti: quelli troppo aggressivi possono aumentare il rischio di rottura dei capillari.
Couperose: quali sono i rimedi naturali?
Uno dei modi migliori per affrontare la couperose è rivolgersi ad una serie di rimedi naturali particolarmente indicati per questo inestetismo della cute, come ad esempio gli impacchi di tè verde, di tiglio e di camomilla, o la detersione del viso con acqua termale.
In questo caso, è possibile porre rimedio alla couperose senza per questo utilizzare prodotti chimici non a base naturale, che potrebbero poi avere conseguenze ben peggiori sulle condizioni della vostra cute sofferente.
Couperose: l’alimentazione più adatta
Infine, è bene che sappiate che anche l’alimentazione può giocare un ruolo molto delicato quando si tratta di contrastare la couperose.
Noi vi consigliamo di integrare verdure rosse e frutta nella vostra dieta, dato che le vitamine (nello specifico la vitamina C e la P) favoriscono la stabilità e l’elasticità dei vasi sanguigni.
Una dieta contro la couperose, però, prevede anche diversi alimenti da evitare: in questo senso, cercate di tenervi sempre alla larga dalle spezie ed in generale dai cibi piccanti, che possono alterare la vaso-dilatazione e dunque portare al danneggiamento dei capillari.
Inoltre, cercate anche di evitare il cioccolato, i crostacei e alcuni tipi specifici di frutta, come ad esempio quella secca e l’ananas. Infine, al bando i cibi grassi come il salame ed altri insaccati.
