Ultima modifica 5 Novembre 2018
Sono oramai diversi anni che voglio portare mia figlia in Umbria.
Ho dei ricordi bellissimi legati alla mia infanzia in quella regione.
Una delle prime mete di vacanza con i miei è stata Spello. Ricordo quel paesaggio meraviglioso, quella strada in collina. Il cibo ottimo e le persone cortesi.
Ricordo il nostro giro ad Assisi, alla Basilica di San Francesco.
Mamma mi raccontava la storia del Santo, e papà cercava un posticino carino e tranquillo per mangiare.
Un posto fantastico, con una pace e una quiete impressionante.
Tantissime persone arrivate da ogni parte del mondo perché Assisi, per chi viene in Italia, è sicuramente una tappa obbligatoria.
Ogni tanto io e Sara ci perdiamo nelle foto di quando mamma era piccola. Le racconto i miei percorsi, i miei incontri. E lei, ad ogni foto, mi chiede: mamma, ma quando mi ci porti?
Molte località le ha viste, anche perché vicino casa. Quest’anno sicuramente sarà la volta di Perugia e Assisi.
Una visita all’Umbria, alla città della domenica perché bisogna anche giocare, e naturalmente ad Assisi.
Partiamo da li. Poi iniziamo a girare, come dice Sara.
Inizio a cercare un posticino carino, confortevole e semplice per dormire. Un agriturismo sarebbe perfetto e sicuramente anche più a misura di famiglia. Come piace a noi.
Mi imbatto nell’agriturismo Assisium, nato in seguito alla ristrutturazione di una casa colonica a seguito del terremoto avvenuto nel 1997. Questo il sito, se volete dare un occhiata anche voi.
Mi sembra perfetto. Esattamente in linea con quello che stavo cercando io. Vicino a tutti i centri nevralgici dell’Umbria. A 2,5 Km dall’uscita principale di Assisi. Quindi spostarsi per andare a Spello ( non posso mancare!) al lago Trasimeno e a Perugia.
Le foto rendono l’idea di un posto intimo, semplice.
Le faccio vedere a Sara che concorda con me: il posto ci piace proprio tanto.
Decidiamo di prenotare. Saremo in Umbria per pasqua.
Poi vi racconteremo….