Ultima modifica 22 Luglio 2020
Io e i miei bambini partiamo raramente.
A parte le vacanze estive, durante l’anno non facciamo mai settimane bianche o week end lunghi per ponti scolastici.
Un po’ per questioni economiche ma soprattutto per questioni organizzative.
Partire da sola con due figli, un cane grande e i bagagli per tutti non è cosa semplice… e spesso la pigrizia prende il sopravvento, lo ammetto…e alla fine rinuncio!
Quest’anno, un po’ per i sensi di colpa perché non partiamo mai, un po’ per premiarli delle bellissime pagelle che hanno portato a casa, ho deciso di fare loro una sorpresa.
Un viaggio a Mantova (visto che il primogenito aveva appena studiato la Lombardia e fatto una ricerca sul palazzo Ducale) per 4 giorni, con tanto di giornata a Gardaland e giro in barca sui laghi.
Preparo i bagagli di nascosto e di sera tardi vado a metterli in macchina, nel portabagagli, in modo che non li vedessero.
La mattina seguente, mi invento che dobbiamo accompagnare nonno in stazione ma una volta arrivati li…sorpresaaaaaa…”bimbi scendete dalla macchina che il treno non lo prende nonno ma noi”.
Non so descrivervi le facce incredule e i sorrisi stampati sul loro volto.
E’ stata una sorpresa bellissima per loro… e la loro incontenibile gioia mi ha ripagata della fatica fatta per organizzarla.
Si, perché non è stata proprio una passeggiata! Ho dovuto superare la pigrizia di cui vi raccontavo prima e trovare un modo perché la cosa fosse “fisicamente fattibile” per me.
Per la cronaca avevo una valigia per me, uno zainetto sulla schiena con il pranzo da fare in treno (zaino che avrei utilizzato anche a Gardaland per non andare sulle giostre con la borsa sulla spalla), una valigia grande per loro, la mia borsa personale con portafogli, chiavi, telefono ecc e uno zaino con libri, quaderni e astucci di scuola (perché comunque avevano da fare i compiti). Morale: 4 bagagli pesanti e 2 bambini… da sola.
Mi ha preso lo sconforto… non so se ce l’avrei fatta a caricare e scaricare bagagli sul treno, ad attraversare strade tenendoli per mano con tutta quella roba da portare!
E’ in quel momento, che ho avuto l’idea. Dovevano portare anche loro un bagaglio, ma non pesante perché non ce l’avrebbero fatta. L’ideale sarebbero stati due trolley “da bambini”.
Cosi elimino la valigia grande con i vestiti di tutti e due e prendo due trolley piccoli che avrebbero potuto portare loro da soli. E’ stata la svolta e alla fine il viaggio è risultato più semplice per me e più divertente per loro che si sono sentiti anche grandi con la loro valigia personale.
Ed eccoli qui i trolley che ho utilizzato.
A forma di ape, con ruote e manico estraibile, leggerissimi da portare, tasca frontale per piccoli oggetti e retina esterna per portare una bottiglietta o una merendina…e all’interno un cartellino dove ho scritto il loro nome.
Ovviamente vendendoli sul mio sito ne avevo qualcuno a disposizione. Erano 5. 2 li ho utilizzati io.
Ne sono rimasti in pronta consegna solo 3.
E visto che sono gli ultimi ho deciso di applicare anche un po’ di sconto.
Se avete viaggi in previsione o volete portarvi avanti sui viaggi che farete questa estate…approfittatene ora.
Io ve li consiglio vivamente.
Parola di mamma che li ha provati personalmente ed è appena tornata felice da un bellissimo viaggio a sorpresa con le sue due pesti 😉