Dopo la Svizzera, la Germania, la Spagna, la Norvegia, i Paesi Bassi, il Lussemburgo, il Canada, l’ Australia e la Danimarca arriva a Parigi la “salle de shoot”, tradotto: la sala per drogarsi!
Il Primo ministro francese, Jean-Marc Ayrault, ha concesso alla Mildt (Missione interministeriale di lotta contro le droghe e le tossicomanie) l’apertura a Parigi, per ora come sperimentazione, di una “salle de shoot”.
In parole povere sono delle stanze dove i ragazzi che fanno uso di droga potranno farlo in una stanza,protetti, al sicuro, in condizioni igeniche adeguate, usando aghi sterilizzati e sotto il controllo di personale sanitario specializzato.
Probabilmente sarà installata, tra la Gare du Nord e Gare de l’Est, perchè è una delle zone dove gira di più la droga.
Subito le polemiche tra destra e sinistra…Il Governo Sarkozy aveva bocciato la proposta definendola “né utile né sostenibile” ma ora sembra che diventerà realtà!
Diciamo che è un po’ come le case chiuse: il problema c’è e non è con il proibizionismo che si possono risolvere le cose. Certo, fa un po’ impressione, ma a me angoscia di più immaginare un ragazzo che muore per overdose sotto un ponte..
Voi che dite?