Ultima modifica 6 Novembre 2015
Come apprendista Bis-Mamma, ho raccolto più volte suggerimenti, teorie o giudizi sulla relazione stabilita con i miei figli. C’è chi ritiene il mio modo di essere mamma troppo rigido, chi troppo accondiscendente, chi tutto sommato soddisfacente, e chi non si esprime verbalmente, lasciando al non verbale poche possibilità interpretative. Tutto questo a discapito di chi come me, ancora in fase di tirocinio, prova e non sempre riesce a fare la scelta più funzionale ad una mamma di due cuccioli di uomo costantemente in bilico tra un lavoro e la famiglia. In particolare, quello che mi è spesso risuonato in questi anni, è la fatidica frase “Stai attenta, non vorrai viziarli troppo con coccole e attenzioni?” Ecco, a me la parola “vizio” mi sta decisamente stretta. Sarà che non riesco ad associarla a dei cuccioli di uomo, sarà che considero le scelte mammesche altrui, sacre e degne di assoluto rispetto, ma ogniqualvolta mi sono arrivate osservazioni di questo tipo, le mie emozioni di “pancia” si sono espresse in tutte le loro innumerevoli sfaccettature. Vizio? Cos’è un vizio? A me viene subito da pensare a qualcosa dai connotati negativi (per esempio il vizio del fumo, dell’alcool) e non ad un fisiologico scambio di baci, coccole, sguardi e braccia sempre pronte ad accogliere. E allora mi piace pensare a questi meravigliosi rituali come a delle vere e proprie “abitudini” d’amore, sostanza necessaria per nutrirsi in un rapporto sempre in divenire. Ecco, mi piace, voglio proprio definirmi così, una mamma abitudinaria che non può far a meno del con-tatto, che ama sentire i loro piedini nel lettone e asseconda la fase “koala” di entrambi considerandola un significativo momento di crescita; che ama riempire di baci il loro volto, perdendosi nei loro incredibili occhi neri e respirando queste “abitudini” d’amore.
E voi mamme, cosa ne pensate? Parliamo di vizi o di abitudini? A voi la parola e buona ascolto!
Cecilia Gioia di MammacheMamme
Bellissimo articolo!Sono d’accordo con te,carezze e attenzioni non sono mai troppe e non fanno mai male,anzi sono necessarie perchè da grandi si possa sviluppare in ogni individuo la capacità di amare se stessi e gli altri.Si deve fare il pieno da piccoli,altrimenti si rischia di diventare aridi.I vizi sono altri….;certo non si deve lasciar fare loro tutto quello che vogliono,ma impartire poche regole concordate con il papà,spiegarne il significato ed essere fermi nel farle rispettare.Certo fare i genitori non è semplice,noi veniamo al mondo senza istruzioni e poi si impara sempre facendo…CERCA DI FARE AL MEGLIO QUALUNQUE COSA FAI E QUALUNQUE COSA SEI …e buona fortuna!!!