Ultima modifica 3 Maggio 2018

Il singhiozzo è una condizione che ho sperimentato e che sperimento attualmente in quanto entrambe le mie figlie ne sono soggette.
Ho imparato a conoscere questa condizione fin da quando ero incinta perché un giorno mi sono accorta che nella mia pancia c’era un rumore/movimento continuo di cui non capivo bene la natura, mi è stato spiegato poi che si trattava del singhiozzo che al bambino può venire anche all’interno della pancia quando ingurgita una quantità di liquido eccessiva.

Quando poi le mie figlie sono nate (e le accomuno perché quello che ho provato è stato più o meno simile per entrambe) hanno continuato a manifestare questa condizione, sia durante l’allattamento, sia durante una crisi di pianto, infatti in entrambi i casi il singhiozzo viene provocato dall’eccessiva quantità di aria che il bambino ingurgita mangiando o piangendo.

A me era stato detto che il singhiozzo veniva frequentemente anche quando i bambini mangiano tanto, ma se ci penso questa affermazione non è poi così sbagliata perché si ricollega al fatto dell’ingordigia che porta ad ingerire non solo latte o cibo ma anche aria.

Nonostante quello che si può pensare il singhiozzo non è per niente fastidioso per i neonati che quasi non si accorgono di averlo, ma anche per i bambini prova ne è che quando chiedo a mia figlia, quella più grande, di bere qualcosa per farglielo passare lei 9 volte su 10 si rifiuta.

Ma esiste un rimedio per far passare il singhiozzo ai neonati o ai bambini?

A me ne hanno suggeriti parecchi ma se devo essere sincera non mi sentirei di consigliarne uno in particolare perché non ho riscontrato nessun vero effetto in nessuno di quelli che ho provato.

C’è chi dice di far bere il bambino o nel caso del neonato di attaccarlo al seno, e questo può essere un buon modo ma è anche vero che se di neonato si tratta non ci sono poi altre soluzioni e quindi uno lo attacca al seno in ogni caso se poi sia vero che riprendere la poppata serva a far passare il singhiozzo io questo non lo so dire!

Con i bambini un po’ più grandicelli invece mi sono stati dati due consigli il primo di mettere del succo di limone su un cucchiaino, aggiungere dello zucchero e farlo bere al bambino tutto in un sorso, risultato ottenuto? Nel mio caso nessuno!

L’altro suggerimento che mi è stato dato (che va bene anche per gli adulti) invece è do mettere il bicchiere sul tavolo e di “costringere” il bambino a bere stando seduto e senza prendere il bicchiere in mano, perché in questo modo si dovrebbe comprimere il diaframma fino al punto di ottenere il risultato sperato.…io non ho avuto grandi risultati nemmeno in questo caso, ma come si dice spesso tentar non nuoce e alla fine io le provo tutte, ma poi la ferita è che il singhiozzo nella maggior parte delle volte se ne va da solo!

Laura Zampella

La redazione del magazine. Nato nel maggio 2013, da marzo 2015, testata registrata al tribunale di Milano. Mamme di idee rigorosamente diverse commentano le notizie dell'Italia e del mondo, non solo mammesche.

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