Ultima modifica 17 Giugno 2023
Come vi abbiamo anticipato in occasione della conferenza stampa, al Teatro Brancaccio di Roma ha debuttato il 9 ottobre Aladin Il Musical Geniale, lo spettacolo diretto da Maurizio Colombi. Noi eravamo presenti alla prima e abbiamo scritto per voi la nostra recensione family.
Due Geni, due giovani coppie innamorate, un Palazzo Reale, una lampada e l’immancabile cattivo, sono gli ingredienti principali della storia, che riscrive una delle più belle e note favole de Le Mille e una notte.
Maurizio Colombi parte dalla favola e la rielabora in modo creativo, introducendo nuovi personaggi, come la madre di Aladin e il migliore amico Abdul, e elevando la figura dei due geni a veri coprotagonisti, dando loro un passato e una storia. Insomma nessuna cover del film Disney, ma una storia originale, che mantiene ovviamente il cuore della trama, ma la arricchisce di personaggi, di particolari e di intrecci narrativi.
Una delle innovazioni della trama riguarda proprio i desideri: in questa storia i desideri saranno esauditi solo se altruistici!
Nessuna richiesta verrà soddisfatta se si chiede per se stessi, ma solo se si vuole qualcosa per le persone che amiamo.
Ci sembra un bell’insegnamento, cosa ne pensate?
Cosa ci è piaciuto di più
Le musiche, per la maggior parte originali, con l’introduzione di qualche brano noto, che hanno accompagnato la storia dando il giusto ritmo ed energia.
La scenografia è sontuosa e creata per stupire. I cambi di scena si susseguono in modo spettacolare, i geni appaiono e scompaiono per magia. E la magia si scopre già prima di entrare in sala! Drappi dorati, il tappeto magico e la lampada dei desideri accolgono infatti gli spettatori. I più sognatori posso perfino lasciare un post it con tre desideri sul muro allestito a questo scopo, e chissà che il Genio, anzi i Geni, non li soddisfino?
Il cast ben assortito, con i due giovani protagonisti Leonardo Cecchi e Emanuela Rei, molto conosciuti dai più piccoli, che si sono dimostrati artisti completi, capaci non solo nella recitazione, ma anche nel canto e nel ballo. Inoltre comprimari di assoluto livello. Menzione particolare ai due Geni, il Genio dell’anello, Sergio Frisca, che ha portato il suo umorismo e le sue doti anche di improvvisazione, e il Genio della Lampada, Umberto Noto. Bellissima interpretazione di Maurizio Semeraro, nei panni dell’avido Jafar.
Ma la scena più bella e romantica è nel Musical, come nel film, il volo di Aladine e Jasmine sul tappeto volante… che vola davvero!
Non vogliamo rovinarvi troppo la sorpresa, lasciamo a voi scoprire il resto, noi pensiamo che sia un bellissimo spettacolo adatto a tutta la famiglia. Uno spettacolo pieno di ritmo, in cui la tensione non scende. Lucrezia che ha sette anni si è divertita moltissimo, ha cantato e gioito per tutta al durata dello spettacolo.
Aladin Il Musical Geniale è davvero una produzione di alto livello, la direzione artistica di Alessandro Longobardi pensa in grande e riesce a mantenere standard elevatissimi, pur senza contributi esterni.
Che aspettate? Portateci i bambini, lo spettacolo è pensato anche per loro! E se andate con i bambini, sul sito del Teatro Brancaccio troverete tariffe speciali per famiglie.