Ultima modifica 25 Ottobre 2022
Come vi abbiamo accennato qualche giorno fa, tra le diverse attività da fare con i bambini, c’è anche quella di visitare gratuitamente alcuni siti archeologici.
Noi, non ce lo siamo fatti ripetere due volte e abbiamo prenotato subito per visitare l’Isola Bella a Taormina.
Pronti, partenza, via: tutti in macchina con il solito cd di Frozen e le bimbe che cantavano a squarcia gola, ognuno a modo loro!
La nostra visita iniziava alle 11.15 peccato che abbiamo calcolato male i tempi e per una volta eravamo in largo anticipo, così ne abbiamo approfittato per fare un giro sulla costa in macchina.
Dopo di che, abbiamo parcheggiato alla funivia e ci siamo diretti verso l’Isola Bella che deve il suo nome al fotografo tedesco Wilhelm von Gloeden.
Taormina: alla scoperta dell’Isola Bella con i bambini
Un pò di storia per capire meglio questa meravigliosa isola.
La particolarità dell’Isola Bella di Taormina è quella di essere collegata alla terraferma da una lingua di sabbia. La spiaggia circostante è piena di sassi con colori tenui e l’acqua è incantevole. Chi la conosce sa di cosa sto parlando?
Nel 1806, l’Isola Bella fu donata da Re Ferdinando I di Borbone al comune di Taormina.
Nel 1890 fu acquistata da Miss Florence Trevelyan, nipote della Regina Vittoria e moglie del Sindaco di Taormina Salvatore Cacciola. La ricca nobildonna decise di costruire sull’isola una pittoresca casa e di innestare le prime piante esotiche.
Nel 1984 la Regione Sicilia la dichiarò “monumento naturale” di rilevante interesse storico artistico e di particolare pregio.
Così, dopo aver letto il cartellone introduttivo con la storia dell’isola siamo discesi dagli innumerevoli gradini che ci portavano verso la spiaggia ciottolata. Tra una foto e un tentativo di entrare in acqua siamo arrivati ai cancelli d’entrata di questo stupendo parco che ospita 280 specie di vegetazione differenti.
Per prima cosa Altea ha voluto seguire il percorso che portava alla casa.
Questa era ben inserita nell’insieme del paesaggio e quasi mimetizzata.
Ci siamo fermati ad ammirare le diverse piante che ci circondavano e i piccoli nascondigli che avevano creato.
Inoltre, il personale molto gentile ci ha fatto conoscere e passare per alcune porte mimetizzate. Davvero una bella scoperta! L’interno della casa è vuoto ma si possono vedere le bellissime vetrate in stile liberty che si affacciano sulla baia e soprattutto si può accedere all’ampia veranda. Non vi nascondo che io e mio mariti ci abbiamo fatto un pensierino su questa villa e sull’Isola se mai vincessimo alla lotteria.
La villa ha tre piani, al momento si può accedere solo a due perchè il terzo è in restauro.
Finita questa ispezione, la nostra esploratrice è partita alla ricerca di qualche nuovo passaggio segreto ed è così che abbiamo scoperto una favolosa piscina. Già avete capito bene, non contenti dello strepitoso mare che gli circondava i vecchi proprietari sopra la sala da biliardo si sono fatti costruire una piscina.
Ma non una normale, questa era riempita con acqua del mare e simulava il movimento delle onde.
Questa parte è piaciuta tanto alla mamma (me) ovviamente!
Dopo la piscina siamo ridiscesi alla scoperta di qualche altra meraviglia e siamo arrivati dove venivano riposte le barche.
L’isola è veramente bellissima, soprattutto se si guarda nell’insieme con le diverse specie di piante che coabitano perfettamente.
Altea si è divertita molto a salire, scendere e scoprire questi passaggi segreti che si mimetizzavano con la natura circostante.
Sofia ovviamente si è goduta tutto comodamente seduta nella sua poltrona regale e chissà cosa avrà mai pensato?
Così abbiamo salutato il personale e siamo usciti con il dolce pensiero di vivere in quella meraviglia. Solo l’acqua ghiacciata del mare ci ha ridestato dai nostri pensieri.
Per goderci la fine della mattinata, infatti, ci siamo seduti in spiaggia qualche minuto e abbiamo messo i piedi in acqua, poi verso casa a mangiare.
Per visitare tutta l’Isola non ci impiegate più di 30 minuti ed il percorso è veramente molto facile, quindi adatto anche ad un bambino di due anni.
A noi è piaciuta molto come avrete capito e la consigliamo veramente se volete avere maggiori informazioni sui costi aggiornati vi consigliamo di guardare il loro sito internet.
Ricordatevi che dovete indossare mascherina e guanti per poterla visitare!