Ultima modifica 21 Ottobre 2019

In occasione della settimana mondiale dell’allattamento al seno, insieme alla mia collega Silvia Bianchi, ho creato per le Mamme e future mamme un opuscolo semplice e informativo da stampare, scaricare e leggere insieme al compagno. Il Primo attaccamento, la produzione del latte, la spremitura manuale, i farmaci controindicati in allattamento, le posizioni per l’allattamento, l’alimentazione, i problemi che possono insorgere, sono tutti gli argomenti che vengono trattati e a cui abbiamo cercato di dare una risposta.

Allattare un gesto naturale, ecco 10 suggerimenti per allattare naturalmente.

allattamento

1) Una nascita naturale, senza un taglio cesareo o un’epidurale, l’applicazione della ventosa o l’episiotomia, rendono semplice un allattamento materno perché la mamma e il bambino sono vigili, non sono sonnolenti. Quindi il tempo di veglia è maggiore. Importante per far sì che questo accada è domandarsi “come vorrei fosse il mio parto?” e in base a questo scegliete l’ospedale o con chi partorire in casa.

2) Non utilizzare il ciuccio e non dare glucosata o latte artificiale i primi giorni in ospedale. Il ciuccio confonde e attutisce i segnali che il vostro bambino vuole darvi, l’aggiunta può ostacolare un allattamento naturale. Avverti il personale ospedaliero che vuoi tenere il tuo bambino con te in stanza in modo da soddisfare i suoi bisogni senza che questi si manifestino con il pianto e per evitare che gli vengano somministrate glucosate.

3) Fatti seguire, sia i primi giorni in ospedale, che una volta tornata a casa da ostetrica che sostenga l’allattamento naturale.  Scegli un’ostetrica che ti insegni il massaggio ossitocinico, come utilizzare la moxa per eventuali ragadi, come stimolare il seno manualmente e come svuotarlo.

4) Porta il tuo bambino. Indossa una fascia e ponilo all’interno. Questo ti permette di guardarlo sempre, di capire i suoi atteggiamenti, i suoi movimenti, espressioni. Un continuo contatto visivo ti fa conoscere quali sono i suoi primi segnali di fame, ricordati che il pianto è la comunicazione più estrema. Un bambino che prende il seno non piangendo è un bambino tranquillo, non spaventato, sereno e ascoltato. Inoltre l’allattamento non è solo nutrizione ma è anche contatto, sicurezza per lui.

5)  Sperimenta con lui le posizioni dell’allattamento. Imparerai a trovare la più comoda per voi e quella che può esserti utile di notte, quando hai un ingorgo o sei in giro.

6) Coinvolgi il padre nel sostegno dell’allattamento. Il padre può massaggiare il bambino, fargli fare il ruttino, addormentarlo tra le sue braccia, fargli il bagnetto serale.

7) Ascolta i mille consigli che ti danno ma pesali bene. La mamma sa sempre quello che è giusto per lei e per il suo bambino. Abbi fiducia nelle tue capacità e se hai timore o ti senti spaesata cerca di crede in te e ti sostiene nelle scelte che vuoi fare.

8) Controlla la crescita del bambino senza avere come di riferimento i figli degli amici o le tabelle di crescita. Ogni bambino ha il suo ritmo e il suo corredo genetico.

9) Fatti insegnare da un’ostetrica come attaccare bene il tuo bambino. Questo ti porterà ad avere un allattamento non doloroso e senza ragadi. Il tuo bambino deve essere pancia pancia con te. Il mento e il naso che sfiorano il seno. Il suo braccino che circonda la tua vita. Il labbro inferiore estroflesso verso l’esterno. Le guance piene.

Fatti quindi aiutare se tu o li tuo bambino state avendo delle difficoltà.

10) Dormi insieme al tuo bambino. Condividere il sonno rende l’allattamento materno più facile e va incontro anche ai bisogni della mamma. Non posizionare il bambino tra i due genitori ma solo vicino alla madre. Adagiare dei cuscini o una spondina al letto. Potete utilizzare altrimenti una culletta side-bed.

I bambini che dormono con le loro madri,crescono di più, stimolano la prolattina e l’ossitocina, adattano piano piano i propri ritmi di sonno a quelli materni.

Evitate di dormire con il vostro bambino se fate uso di alcool, droghe o fumate.

Buon allattamento!

Sara Notarantonio

La redazione del magazine. Nato nel maggio 2013, da marzo 2015, testata registrata al tribunale di Milano. Mamme di idee rigorosamente diverse commentano le notizie dell'Italia e del mondo, non solo mammesche.

2 COMMENTS

  1. Buongiorno, questo articolo lo trovo molto interessante. Non fa più al caso mio le mie bimbe ormai sono grandi, ma non si finisce mai di imparare.

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