Ultima modifica 29 Dicembre 2024
Il 27 dicembre, abbiamo avuto il piacere di assistere allo spettacolo Anastasia il musical, che fa parte della rasenta TAM del teatro Arcimboldi di Milano.
Il cartone di Anastasia del 1997 prodotto dalla 20th century Fox è uno dei miei preferiti di sempre, insieme alla canzone Quando viene dicembre, quindi potete capire quanto le mie aspettative fossero alte ieri sera.
Fortunatamente il regista è Federico Bellone, che non delude mai il pubblico con le sue messe in scena, tanto che ti fa venir voglia di tornare immediatamente un’altra volta a teatro.
Quindi, non potevo rimanere delusa!
Ed effettivamente è stato proprio così, un musical che mi ha conquistato e mi ha rapito per le ore in cui siamo stati seduti a teatro, ma anche dopo, tornandomi alla mente nel sonno come se io stessa ne prendessi parte.
Anastasia è la storia della granduchessa Romanov, che sembra essere l’unica sopravvissuta al massacro dei bolscievichi del 1917.
Ci troviamo, quindi, a San Pietroburgo nel 1927, dove a guidare la Russia c’è Gleb Vaganov generale bolscievico.
Qui, vivono anche due truffatori ricercati, il giovane Dimitri e il suo amico Vlad, che appresa la notizia che la granduchessa potesse essere viva mettono in piedi un piano che gli permetterà di riscuotere la ricompensa dell’Imperatrice, nonna di Anastasia, a Parigi.
Sulla loro strada incontreranno Anya, una ragazza che all’apparenza sembrerà proprio la giovane Romanov, ad avvalorarne la tesi, l’amnesia.
I destini di Dimitri, Vlad, Anya e Gleb si intrecceranno in una storia unica e avvincente che parte dalla Russia fino a Parigi.
Anastasia il Musical che sin dalla prima scena fa il botto, nel vero senso della parola.
Appena il sipario si alza, è una gioia per gli occhi, l’ensemble danzante, l’orchestra dal vivo, i costumi meravigliosi…
Un cast che ci emoziona fin dalle prime battute, impossibile non sentire un colpo al cuore quando la famiglia Romanov viene sterminata.
La scenografia ci fa viaggiare all’interno di grandi palazzi storici, treni e sale del partito bolscevico.
Senza mai farci togliere gli occhi dal palco, questo anche merito degli attori in scena.
Se avete visto il cartone, sul quale poi, si basa lo spettacolo, saprete che sono molto i momenti in cui Anya ricorda il suo passato, come una specie di sogno onirico.
Nella cinematografia è facile realizzarlo, ma a tetro come fare?
Ecco, Federico Bellone, ci è riuscito benissimo!
I ricordi di Anya vengono rappresentati con maestria e ci trasportano così nel suo inconscio.
Uno dei momenti più suggestivi è quando aprendo il carion della nonna, ricorda il ballo e magicamente lo rivive intorno a lei.
Poi ci sarebbero tantissimi altri momenti di pathos che andrebbero citati ma non basterebbero le pagine di questo foglio, quindi vi lascio il piacere di scoprirle da soli a teatro.
Insomma, un musical da non lasciarsi scappare, da portare anche i bambini, non a caso è lo spettacolo di punta di TAM Arcimboldi.
Concludendo, ho amato tantissimo questo spettacolo che mi ha riportato in un’altra epoca.
Al momento, rimane uno dei miei preferiti insieme a Grease dello stesso Bellone.
Info
Anastasia il musical
Dal 25 dicembre al 12 gennaio agli Arcimboldi di Milano
Dal 12 marzo al 16 marzo al teatro Alfieri di Torino
Dal 10 aprile al 13 aprile al teatro Brancaccio di Roma
Dal 8 maggio al 11 maggio al teatro Nelson Mandela Forum di Firenze
Qui i biglietti su TicketOne.it
Regia di Federico Bellone
Produzione: Broadway Italia
Cast:
Sofia Caselli – Anastasia
Christian Catto – Dimitri
Brian Bocconi – Gleb
Nico di Crescenzo – Vladimir
Stefania Fratepietro – Contessa Lily
Carla Schneck – imperatrice Maria
Andrea Spata – Ensemble, capo balletto
Marco Carnevali, Lorenzo Giambattista, Elena Idini, Clara Marelli, Matilde Pellegrini, Asia Retico, Vittoria Sardo – Ensemble
Durata 140 minuti